News Pubblicata il 15/03/2021

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Certificazione Unica 2021 accolta la richiesta di proroga

Il MEF ha comunicato la proroga dei termini di presentazione delle CU all'Agenzia e per la consegna ai lavoratori al 31 marzo 2021



Il Ministero dell'economia  in un comunicato  di sabatao 13 marzo accoglie  la richiesta di proroghe da parte  degli operatori del settore  "impegnati nella gestione dei numerosi adempimenti connessi alle misure straordinarie varate dal Governo per far fronte alla grave crisi economico-sociale causata dalla pandemia che si sono aggiunti alle scadenze ordinariamente previste dal nostro sistema tributario" .

Viene comunicato che nel decreto ‘Sostegni’ attualmente in corso di redazione verranno previste:

Si ricorderà che la Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, aveva richiesto la proroga al 30 aprile  in una lettera inviata al Ministro dell'Economia e delle Finanze, e al Direttore dell'Agenzia delle Entrate lo scorso 5 marzo. L a richiesta è stata accolta quindi solo parzialmente con 15 giorni in piu per l'adempimento

Di seguito il  prospetto riepilogativo fornito dal Ministero  nel quale sono riportati i nuovi termini relativi alla ‘Certificazione Unica’ (con l’indicazione anche delle vecchie scadenze).

Adempimento

Scadenze 2021 (ante modifica)

Scadenze 2021 (post modifica)

Comunicazioni enti esterni (banche, assicurazioni, enti previdenziali, amministratori di condominio, università, asili nido, ecc.)*

16 marzo

31 marzo

Trasmissione telematica Certificazione Unica all’Agenzia

16 marzo

31 marzo

Consegna Certificazione Unica ai percipienti

16 marzo

31 marzo

Messa a disposizione della dichiarazione precompilata

30 aprile

10 maggio

Si veda sul tema l'utile riepilogCertificaziona Unica 2021 si presenta  entro il 16 marzo.

La Presidente Calderone sottolineava che tale proroga, richiesta già con un emendamento alla conversione del Decreto Milleproroghe ma non approvata,  "è diventata ormai urgente considerata la situazione di oggettiva difficoltà in cui versano le aziende ed i consulenti, oberati di adempimenti amministrativi necessari a garantire l’erogazione dei sostegni e degli ammortizzatori ai lavoratori in difficoltà".

Inoltre viene rimarcato che ai professionisti viene a tutt'oggi negato il sostegno per le difficolta che si creano nell'attività degli studi  in caso di malattia  o isolamenti fiduciari per il COVID  19.

Fonte: Consiglio nazionale degli ordini dei Consulenti del Lavoro



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