Il 26 maggio 2026 le delegazioni di Assopellettieri e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti delle industrie manifatturiere delle pelli e succedanei, ombrelli e ombrelloni. Il settore occupa circa 56 mila addetti in quasi 5000 imprese.
Il CCNL, scaduto lo scorso 31 marzo (vedi ultimo paragrafo), avrà vigenza triennale e scadrà il 31 marzo 2026. L’ipotesi di accordo sarà presentata e votata dai lavoratori nelle assemblee nei luoghi di lavoro entro il prossimo 31 luglio.
Vediamo di seguito le principali novità in attesa del testo definitivo.
L‘intesa prevede un aumento complessivo (Tec) di 200 euro.
Sui minimi retributivi TEM l’incremento salariale sarà di 180 euro al 3° livello, in tre tranches:
per un montante retributivo complessivo di 3.240 euro.
Sul welfare contrattuale sono previsti
EDR
L’elemento di garanzia retributiva, nelle aziende non applicano la contrattazione di 2° livello, sarà elevato a 310 euro annui dal 2024.
L'accantonamento alla Banca ore passa da 40 a 50 ore annue.
Contratti part time
Obbligo di accogliere richieste di trasformazione fino al limite complessivo del 12% ( invece che 8%) per motivi di assistenza a familiari per malattia, disabilità legge 104/1992, figli conviventi portatori di handicap.
Possibile anche la riduzione oraria per frequentare corsi di formazione continua collegati all'attività lavorativa.
Aspettativa non retribuita per fecondazione assistita
Nuova possibilità di aspettativa fino 21 giorni lavorativi , fruibili anche separatamente, per terapie di fecondazione assistita documentate.
Periodo di comporto
Il periodo di comporto è fissato
Preavviso di licenziamento e dimissioni
La durata del preavviso viene diversificata in rapporto all'anzianità di servizio e al livello di inquadramento e va
Il precedente rinnovo era stato firmato il 1 marzo 2021 e prevedeva le seguenti modifiche:
RETRIBUZIONE
Aumento retributivo (TEM) di 78 euro per il 3° livello, cui si aggiungono 230 euro annui di elemento di garanzia retributiva per le aziende prive di contrattazione di 2 livello, per un totale di 90 euro mensili cosi suddivisi
WELFARE
Contributo assistenza sanitaria integrativa Sanimoda sale a 12,00 euro mensili, 4 euro in più, dal 1° aprile 2021
Contributo Fondo previdenziale Previmoda con decorrenza dal 1° aprile 2022 il contributo a carico dell’azienda elevato al 2,00% (8 euro medi).
L’elemento di garanzia retributiva, per i lavoratori le cui aziende non applicano la contrattazione di 2° livello, sale a 230 euro annui dall’anno 2021 ed erogazione a febbraio 2022.
NORMATIVA
Importanti gli articoli, inseriti per la prima volta in un CCNL, relativi al contrasto al dumping contrattuale . Si prevede l’impegno per le imprese a commettere lavoro solo ad aziende che applicano i CCNL sottoscritti dalle organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative nel territorio nazionale. Tale impegno viene inserito nel contratto di fornitura e viene richiesto di inserirlo anche nei contratti di sub fornitura lungo tutta la filiera.
Per quanto riguarda il tema delle violenze di genere le Parti si impegnano per la diffusione e l’attuazione dell’“Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro” sottoscritto il 25 gennaio 2016 da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil.
Sulla formazione e sul coinvolgimento delle Rsu, la possibilità di nominare all’interno delle stesse il “Delegato alla formazione” con l’incarico di curare i rapporti con le figure aziendali. Inoltre, vengono aumentate da 32 a 40, le ore da far confluire nella “Banca individuale delle ore”, da utilizzare sotto forma di riposi compensativi di eventuali straordinari
Infine, salita a 8 mesi l’aspettativa non retribuita per la conservazione del posto di lavoro nel caso di malattie gravi.