Inps informa nel messaggio 375 2021 che è stato sottoscritto un accordo tra l'istituto e la Regione Veneto che prevede la corresponsione da parte dell’INPS, per conto della Regione , di una indennità regionale di sostegno al reddito integrativa di quella nazionale, per i lavoratori dello spettacolo beneficiari delle indennità previste dall’articolo 38 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, e del successivo decreto 34 2020 (cd. Rilancio).
In particolare, nell' articolo 84 comma 10 del decreto Rilancio , in favore dei lavoratori intermittenti che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020, è prevista l’erogazione di una indennità di 600 euro per ciascuno dei mesi di aprile e maggio 2020 ma ad essi non è stato garantito il bonus da 1000 euro previsto dalla conversione in legge del decreto .
Per questo la Giunta regionale del Veneto ha stanziato ulteriori risorse finanziarie per un bonus integrativo per la tutela dei lavoratori intermittenti dello spettacolo individuati.
L’INPS procederà quindi , per conto della Regione del Veneto, anche al pagamento di un bonus di importo pari a 1.000 euro a ciascuno dei lavoratori intermittenti iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, residenti nella Regione del Veneto, e già beneficiari delle misure nazionali erogate dall’INPS sulla base dei requisiti di cui all’articolo 84, comma 8, lettera b), del decreto-legge n. 34/2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 77/2020.
Le modalità inerenti all’individuazione dei soggetti beneficiari e all’erogazione dell'indennità a questi ultimi sono confermati così come descritti nel messaggio n. 3328/2020.