Il 18 gennaio 2021 (il 16 è un sabato) scade il termine per il versamento della prima o unica rata delle imposte sospese già prorogate con il decreto Rilancio all'art. 126 e 127.
I soggetti che hanno beneficiato della sospensione dei versamenti fiscali e previdenziali, a seguito dell'emergenza COVID-19, dal “Decreto Cura Italia” (DL 18/2020) e dal Decreto Liquidità (DL n. 23/2020), e hanno optato per il versamento rateale, devono provvedere al versamento del restante 50% dei versamenti delle imposte sospese, mediante rateizzazione, in una o più rate mensili di pari importo fino ad un massimo di 24 rate mensili con scadenza della prima rata il 16 gennaio 2021. Per quanto riguarda i contributi previdenziali invece INPS ha comunicato con messaggio 102 del 13.1.2021 la proroga del versamento al 31 gennaio . (Vedi Sospensione contributi INPS per COVID prorogata al 31.1
Vediamo brevemente un riepilogo delle disposizioni che si sono susseguite nel tempo:
Il versamento dovrà essere effettuato utilizzando il modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure tramite intermediario abilitato.
Per un'analisi dei tributi sospesi e dei soggetti che hanno beneficiato dell'agevolazione, leggi gli articoli: