Scadenze cassa COVID 19 ed esclusioni

La Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone,  ha inviato una lettera al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo   chiedendo:

•  un  coordinamento normativo  riguardo gli  ammortizzatori sociali  CIG FIS CIGD con causale emergenza COVID 19 apparsi nei vari  decreti legge "Ristori" 
•  ed  una proroga al 31 gennaio 2021 di tutti i termini di trasmissione delle richieste di accesso  scaduti a partire dal 1 settembre scorso . Evidenziando  le difficoltà di molti  datori di lavoro,   che  non si trovano nella pratica situazione di poter presentare le relative richieste, a causa della già intercorsa scadenza dei relativi termini la Presidente ha  fatto presente come  spesso le indicazioni di prassi siano giunte molto tardi rendendo difficile l'adempimento .

In un recente approfondimento, che alleghiamo in fondo all'articolo,  la Fondazione studi del consiglio nazionale dei Consulenti del lavoro ha riepilogato le diverse normative che si sono sovrapposte e la relativa tempistica di richiesta  della Cassa Covid.

La stessa fondazione evidenzia che l'ultimo decreto Ristori quater  pur ampliando la platea degli aventi diritto ai lavoratori  assunti fino al 9 novembre ha comunque escluso  240 mila i lavoratori assunti dalle circa 86 mila nuove imprese nate tra il 13 luglio e il 31 ottobre 2020 che non hanno la possibilità   di richiedere il trattamento di integrazione salariale in quanto non beneficiari delle precedenti settimane previsti dalla normativa Covid-19. 

 Il Responsabile Scuola Alta Formazione Fondazione Studi Consulenti del Lavoro  Staropoli chiede vengano previste misure atte a realizzare una moratoria per la presentazione delle domande, qualora queste non siano state presentate per il divieto preesistente alla introduzione dell’art. 13 del D.L. n. 157/2020, e comunque impediscano gli effetti discriminanti”.