Nella seduta del 18 dicembre 2020, con 303 voti favorevoli e 215 contrari, la Camera ha approvato definitivamente, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, il ddl di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Ristori (decreto-legge 28 ottobre 2020 n. 137), recante ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19, in attesa di pubblicazione in GU. (in allegato il testo approvato A.C. 2828 di conversione del decreto Ristori).
Nel corso dell’iter di conversione in prima lettura presso il Senato sono confluiti nel provvedimento in esame i testi di tre ulteriori decreti-legge:
- il Decreto Ristori bis n. 139 del 2020,
- il Decreto Ristori ter n. 154 del 2020,
- e il Decreto Ristori quater n. 157 del 2020,
i quali vengono abrogati dall’articolo 1 del ddl di conversione con salvezza degli effetti prodotti medio tempore. Sono stati altresì approvati ulteriori emendamentidi iniziativa parlamentare.
Ecco alcune delle misure fiscali previste
- Estensione del Tax Credit Vacanze al periodo d'imposta 2021, utilizzabile, per una sola volta, fino al 30 giugno 2021 (articolo 5, co. 6 e 7). Sono prese in considerazione le domande presentate entro il 31 dicembre 2020, per approndire leggi Bonus Vacanze: come richiederlo entro il 31.12.2020 e a chi spetta
- Contributo una tantum per le edicole. L’articolo 6-ter, introdotto nel corso dell’esame al Senato, prevede un contributo una tantum per il 2021 per gli esercenti delle edicole, a titolo di sostegno per gli ulteriori oneri straordinari sostenuti per lo svolgimento dell’attività durante l’emergenza sanitaria connessa alla diffusione del COVID-19. Si ripropone così un intervento disposto, per il 2020, con l’art. 189 del D.L. 34/2020 vedi nostro articolo Bonus una tantum edicole: dal 1 al 30 ottobre al via le domande), Rispetto alla disciplina prevista per il 2020, il contributo per il 2021 è riconosciuto, fino ad € 1.000 ed entro il tetto di spesa di € 7,2 mln, alle persone fisiche esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste, non titolari di redditi da lavoro dipendente, non è, dunque, richiesto il requisito di non essere titolari di pensione.
- Credito d'imposta per canoni di locazione. Per alcuni specifici settori (imprese operanti nei settori di cui ai codici ATECO riportati nell’Allegato 1 al presente decreto), estensione del credito d'imposta previsto per i canoni di locazione e di affitto d'azienda anche per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d'imposta precedente, nonchè alle imprese operanti nei settori riferiti ai codici ATECO riportati nell’Allegato 2, nonché alle imprese che svolgono le attività di cui ai codici ATECO 79.1, 79.11e 79.12 che hanno la sede operativa nelle zone rosse (articoli 8 e 8-bis). L'articolo 8 bis riproduce il contenuto dell’articolo 4 del decreto n. 149/2020 (cd. Ristori bis), per approfondire leggi Bonus locazioni: ottobre, novembre e dicembre di credito d’imposta locazioni non abitative e Cessione credito di imposta canoni di locazione: ecco il nuovo modello;
- Contributo Fondo perduto riduzione canone locazione uso abitativi. Per il 2021 di un contributo a fondo perduto a favore dei locatori che riducono il canone di locazione per i contratti di immobili ubicati in un comune ad alta tensione abitativa e adibiti dal locatario ad abitazione principale. Il contributo è pari al 50% della riduzione del canone entro il limite massimo annuo di 1.200 euro per singolo locatore. A tal fine, l'articolo istituisce nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un fondo denominato «Fondo per la sostenibilità del pagamento degli affitti di unità immobiliari residenziali» con una dotazione pari a 50 milioni di euro (articolo 9-quater). Leggi anche Locazioni: contributo per i proprietari che scontano i canoni di affitto residenziali.
- Abolizione seconda rata IMU. Viene prevista l'abolizione della seconda rata dell'IMU 2020 per gli immobili e le relative pertinenze in cui si svolgono le attività imprenditoriali interessate dalla sospensione disposta col D.P.C.M. 24 ottobre 2020 in ragione dell'aggravarsi dell'emergenza sanitaria, e cioè dei settori della ricettività alberghiera, della ristorazione edella somministrazione di cibi e bevande, del turismo, dello sport e dello spettacolo, della cultura edell'organizzazione di fiere e altri eventi, come dettagliatamente indicati dall'allegato 1 al provvedimento. Tale abolizione è estesa alla vendita al dettaglio e servizi alla persona nei comuni delle aree con scenario di massima gravità e livello di rischio alto. Si chiarisce che il beneficio trova applicazione nei confronti di tutti i soggetti passivi IMU, a condizione che siano anche gestori delle attività economiche interessate dalle norme di esenzione, e non solo, dunque, ai proprietari degli immobili interessati dall'esenzione (articoli 9, 9-bis e 9-ter).
- Sospensione Tosap e Cosap fino alla fine di marzo 2021. In considerazione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione temporanea del suolo pubblico per l'esercizio del commercio su aree pubbliche già esentati dal 1 ° marzo 2020 al 15 ottobre 2020, ai sensi dell'articolo 181, comma I bis, del decreto-legge n. 34 del 2020, sono esonerati, dal 1 ° gennaio 2021 al 31 marzo 2021, dal pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitari nonché del canone per l'occupazione delle aree destinate ai mercati (articolo 9 ter commi 2 a 8). Per approfondire leggi Bar, gelaterie esercizi pubblici: proroga esenzione TOSAP E COSAP fino al 31 marzo 2021
- Riduzione degli oneri delle bollette elettriche. Viene istituito un fondo con una dotazione iniziale di 180 milioni di euro per l'anno 2021, finalizzato alla riduzione, nell’anno 2021, della spesa sostenuta, con riferimento alle voci della bolletta elettrica identificate come "trasporto e gestione del contatore" e "oneri generali di sistema", dalle utenze connesse in bassa tensione diverse dagli usi domestici le quali, alla data del 25 ottobre 2020, hanno la partita IVA attiva e dichiarano di svolgere come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati negli allegati (art. 8 ter). Riduzione de Bollette ridotte per professionisti e imprese 2021: solo per alcune voci
- Estensione della proroga del termine di versamento del secondo acconto soggetti ISA. L’articolo 9-quinquies riproduce il contenuto dell’articolo 6 del decreto legge n. 149 del 2020 (cd. Ristori bis), leggi Secondo acconto imposte 2020: rinvio per tutti al 10 dicembre.
- Sospensione versamenti tributari. Sospensione dei termini dei versamenti che scadono nel mese di novembre 2020 relativi alle ritenute alla fonte sui redditi da lavoro dipendente e assimilato, alle trattenute relative all'addizionale regionale e comunale e all'IVA a beneficio dei soggetti che esercitano una serie di attività economiche danneggiate dalle misure previste dal D.P.C.M. del 3 novembre 2020 e dal presente decreto-legge (articolo 13-ter). Leggi Versamenti Iva e ritenute in scadenza a novembre sospesi dal decreto Ristori bis;
- Sospensione dei versamenti tributari econtributivi in scadenza nel mese di dicembre. L’articolo 13-quater riproduce il contenuto dell’articolo 2 del decreto legge n. 157 del 2020 (cd. Ristori quater). Leggi Versamenti Iva, ritenute e contributi in scadenza il 16 dicembre ma non per tutti
- Proroga del termine per le definizioni agevolate. Proroga al 1° marzo 2021 del termine per il pagamento delle rate relative ad alcuni istituti di pace fiscale, ovvero di definizioni agevolate e di saldo e stralcio dei debiti tributari (articolo 13-septies); L’articolo riproduce l’articolo 4 del decreto-legge n. 157 del 2020, c.d. Ristori quater. Leggi Rottamazione Saldo e stralcio al 1° marzo e Sospensione cartelle di pagamento al 31.12;
- Razionalizzazione dell’istituto della rateizzazione. Numerose modifiche alla disciplina della rateazione di somme iscritte a ruolo, con particolare riguardo alla semplificazione delle procedure e delle condizioni per l'accesso alla rateazione delle somme iscritte a ruolo, per le richieste presentate fino al 31 dicembre 2021 (articolo 13-decies). L’articolo riproduce il contenuto dell’articolo 7 del decreto-legge n. 157 del 2020 (cd. Ristori quater), per approfondire leggi Rateizzazione cartelle di pagamento: agevolazioni previste nel Ristori quater.