L’Agenzia delle Entrate ha finalmente pubblicato le tanto attese istruzioni per richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal Dl Rilancio (articolo 25).
Con provvedimento del 10 giugno, l'Agenzia, ha definito tutti i passi da compiere per richiedere e ottenere il contributo a fondo perduto a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche del lockdown dovuto al COVID-19 nonchè, approvato e pubblicato il modello "Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto", che potrà essere inviato a partire dal 15 giugno 2020 e non oltre il 13 agosto 2020 tramite il canale telematico Entratel (anche avvalendosi di un intermediario) oppure mediante un’apposita procedura web che l’Agenzia delle Entrate attiverà all’interno del portale Fatture e Corrispettivi del sito www.agenziaentrate.gov.it.
Solo nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che continua l’attività per conto del soggetto deceduto, potrà trasmettere l'istanza a partire dal 25 giugno e non oltre il 24 agosto.
L'istanza potrà essere presentata a partire dal 15 giugno 2020 e non oltre il 13 agosto 2020.
Nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che continua l’attività per conto del soggetto deceduto, potrà presentarla a partire dal 25 giugno e non oltre il 24 agosto.
Entro lo stesso termine è possibile presentare una nuova istanza, in sostituzione dell’istanza precedentemente trasmessa; l’ultima istanza trasmessa sostituisce tutte quelle precedentemente inviate per le quali non è stato già eseguito il mandato di pagamento del contributo. Pertanto, è possibile inviare una nuova istanza solo se non è stata emessa la ricevuta di accoglimento dell’istanza precedente.
Per predisporre e trasmettere l’istanza, si potrà utilizzare:
L’Istanza può essere trasmessa direttamente dal richiedente o tramite un intermediario abilitato, con delega di consultazione del Cassetto fiscale del richiedente, ovvero al servizio “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” del portale “Fatture e Corrispettivi”.
Solo ed esclusivamente nel caso in cui l’ammontare del contributo sia superiore a 150.000 euro, il modello dell’istanza, comprensivo dell’autocertificazione (quadro A - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà) che il soggetto richiedente nonché i soggetti di cui all’articolo 85 del decreto legislativo n. 159 del 2011 non si trovano nelle condizioni ostative di cui all’articolo 67 del medesimo decreto legislativo, potrà essere predisposto in formato pdf (scarica il Modello EDITABILE con relative istruzioni), e firmato digitalmente dal soggetto richiedente e inviato esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo Istanza-CFP150milaeuro@pec.agenziaentrate.it. Istanze pervenute alla predetta casella PEC senza i requisiti sopra specificati (importo calcolato del contributo superiore a 150.000 euro e modello, completo del quadro A, in formato pdf e firmato digitalmente) non saranno accettate.
L’erogazione del contributo è effettuata mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nell’Istanza, intestato al codice fiscale del soggetto, persona fisica ovvero persona diverso dalla persona fisica, che ha richiesto il contributo.
L’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto contiene le seguenti informazioni:
L’istanza, inoltre, contiene:
Scarica il Modello EDITABILE per il riconoscimento del Contributo a fondo perduto e relative istruzioni per le imprese e professionisti, introdotto dal DL Rilancio.