L'inps ha comunicato con il messaggio 2263 del 1 giugno alcune importanti novità sulle indennità previste dai decreti Cura italia e Rilancio ad autonomi e dipendenti danneggiati dal Covid 19. In particolare :
L'istituto infatti ha considerato che alcuni requisiti richiesti potevano risultare mancanti NON per effettiva assenza ma per comunicazioni tardive da parte dei datori di lavoro sulle giornate di lavoro effettuate dai collaboratori o dipendenti con contratti a termine .
E' il caso ad esempio degli operai agricoli per i quali la norma del DL 18-2020 richiedeva :
(Il decreto Rilancio ha poi aggiunto però che l'assegno ordinario di invalidità l. 222 /1984 non rientra tra le pensioni che impediscono di ottenere il bonus)
L'inps spiega ora che per le domande che fossero state respinte a causa della titolarita di pensione di invalidita sono in corso riesami di ufficio.
Inotre, considerando i possibili ritardi di invio delle comunicazioni DMAG che possono aver portato a giornate effettuate ma non comunicate il conteggio sarà effettuato diversamente , considerando le sole giornate dell’anno 2019 risultanti nel primo elenco di variazione 2020 pubblicato a partire dal 1° giugno 2020.
Nel messaggio l'istituto precisa che gli interessati dovrebbero ricevere o aver ricevuto un "preavviso di reiezione" da parte dell'INPS con la richiesta di fornire ulteriore documentazione per il riesame della domanda.
Ai potenziale beneficiari è richiesto di segnalare l'eventuale l' invio nel mese di aprile da parte del datore di lavoro di denunce di manodopera tardive (denunce relative all’anno 2019 inviate dopo la pubblicazione degli elenchi 2019) contenenti giornate di lavoro a lui riferite. Visto infatti che l’invio è consentito soltanto in determinati periodi temporali, l'inps riesaminera le domande prendendo in considerazione le denunce inviate nel mese di aprile, primo periodo utile successivo a quello del quarto trimestre 2019 (gennaio 2020). Considerato che la verifica dei dati contenuti nei DMAG tardivi può richiedere tempi anche molto lunghi, pr accellerare i controlli verranno considerate le sole giornate dell’anno 2019 risultanti nel primo elenco di variazione 2020 solitamente pubblicato dal 1° giugno al 16 giugno Qui il link per la verifica (ad oggi l'elenco non è ancora visualizzabile).
Viene anche specificato che possono fare richiesta di riesame anche i lavoratori che non hanno ricevuto il "preavviso di reiezione".
L’utente può inviare la documentazione richiesta in due modi:
Si ricorda infine che il bonus covid 19 per gli operai agricoli ammontava a 600 euro per il mese di marzo ma è stato fissato a 500 euro per aprile e non è previsto per maggio.
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