News Pubblicata il 29/05/2020

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Aree crisi industriale: richieste dal 1 giugno

Chi ha diritto e come alle risorse INVITALIA: la procedura sulla piattaforma apre lunedi prossimo per alcuni territori. le altre seguiranno a breve



A partire dal prossimo 1 giugno le imprese localizzate nelle aree di crisi industriale 

potranno presentare le domande, attraverso Invitalia, per accedere alle  risorse destinate dalla riforma legge 181/89, approvata ad agosto 2019.

Le risorse messe a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico per queste aree sono circa 30 milioni di euro e sono così suddivise:

La riforma, illustrata con  la Circolare 16 gennaio 2020 n. 10088, prevede:

Modificata anche la percentuale del finanziamento agevolato, che passa dal 50% fisso a una percentuale che varia dal 30% al 50%, a discrezione dell’impresa.

La riforma della legge sulle aree di crisi industriale ha infatti ampliato la platea dei potenziali beneficiari anche alle reti d’impresa .

Sono previste  inoltre, agevolazioni per programmi di sostegno alla formazione dei lavoratori e procedure prioritarie, il cosiddetto "fast track", per gli investimenti di rilevanti dimensioni, a partire da 10 milioni di euro.

Gli incentivi possono essere richiesti solo online sul sito www.invitalia.it

Ai bandi inerenti i territori della Regione Friuli Venezia Giulia, di Livorno, di Massa Carrara e dei comuni rientranti nel Cratere sismico aquilano, seguiranno prossimamente l’apertura degli sportelli relativi alle altre aree di crisi industriale previste dalla riforma della legge 181/89, attualmente chiusi che sono :

Fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy



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