Con un decreto interministeriale Lavoro- Economia n. 10 firmato il 4 maggio e pubblicato ieri 11 maggio, (ALLEGATO QUI SOTTO) il bonus INPS di 600 euro per marzo viene esteso a nuove categorie di lavoratori, finora escluse. Si tratta di circa 350 mila lavoratori con contratti di prestazione occasionale , intermittente o stagionale, che non erano stati considerati nelle norme del decreto Cura Italia.
Il decreto fa riferimento, ampliandone le risorse, al Fondo per il reddito di ultima istanza, previsto dall'art. 44 del decreto legge 18/2020 che copre anche le indennita per gli iscritti alle Casse di previdenza degli ordini professionali. Per questa categoria le casse ordinistiche stanno già gestendo e anticipando gli assegni ma saranno poi risarcite dallo Stato .
Le nuove indennità sono riferite al mese di marzo 2020 e si rivolgono piu precisamente alle seguenti NUOVE CATEGORIE :
Per tutti si applicano anche i requisiti di :
Come per gli altri bonus, l'importo non sarà soggetto a tassazione e non puo essere cumulato con gli altri tipi di indennità.
Per le modalità operative di richiesta si dovra attendere la consueta circolare di istruzioni INPS. Con ogni probabilità si utilizzerà la piattaforma online in uso per gli altri bonus già attivi per i professionisti senza Cassa, collaboratori, artigiani e commercianti .
(Per approfondire "Indennità 600 euro Inps : la procedura")
Nella bozza del decreto legge Rilancio attualmente in preparazione sono previste risorse per l'erogazione del bonus anche per aprile e maggio.
Per ulteriori dettagli leggi anche " Bonus 600 e mille euro tra conferme novità"