Il nuovo DPCM del 26 aprile 2020 recante ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, in materia di misure urgenti per il contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 ha previsto la possibilità di fare sport e attività motoria all’aria aperta.
Dal 4 maggio sarà ufficialmente aperta la fase due da Covid 19 che tutti aspettavamo per poter allentare le maglie delle restrizioni degli spostamenti.
Attenzione: proprio il 4 maggio, il Mise ha introdotto alcune modifiche agli allegati in riferimento alle attività produttive e commerciali che possono riaprire. Nello specifico, sono state inserite le seguenti attività produttive e commerciali:
Sono stati inoltre inseriti i seguenti nuovi codici ATECO:
Tra le novità del nuovo DPCM vi è la possibilità di recarsi oltre i 400 metri da casa per svolgere attività motoria e sportiva ma con precise indicazioni,
Il Governo le ha fornite tramite risposta a FAQ pubblicate sul proprio sito internet.
Alla domanda “Si può uscire per fare una passeggiata?” il Governo ha risposto come segue.
Si può uscire dal proprio domicilio solo:
E' stato poi ulteriormente spiegato che sono consentiti gli spostamenti SOLO se giustificati per fare la spesa, acquistare giornali, andare in farmacia, acquistare beni necessari per la vita quotidiana o per recarsi in uno degli esercizi commerciali aperti. Perciò la “passeggiata” deve essere circoscritta a queste tipologie di uscite. Come dire che verrà fatta in quelle occasione.
Invece per ciò che riguarda l’attività motoria o sportiva è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si faccia in compagnia di persone conviventi.
A partire dal 4 maggio sarà possibile uscire per praticare sport individuale o per attività motoria con la presenza di un accompagnatore se trattasi di minore o nel caso delle persone non completamente autosufficienti.
Sarà comunque obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.
Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività.
Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione.
Sarà inoltre possibile portare un proprio figlio minore al parco, in ville e giardini pubblici nel rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Nei parchi non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini che, ai sensi del nuovo DPCM, restano chiuse.
Il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto.