A causa dell'emergenza Coronavirus la Commissione nazionale delle Casse edili ha comunicato una serie di misure e proroghe nella attuale gestione degli adempimenti delle imprese nell'edilizia, collegate alla firma dell'Accordo del 23 marzo 2020 tra ANCE, ACI PL, ANAEPA CONFARTIGIANATO, CNA COSTRUZIONI, FIAE CASARTIGIANI, CLAAI, CONFAPI ANIEM e FENEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL . Il protocollo prevedeva il ricorso alla cassa integrazione per i lavoratori sospesi secondo quanto previsto dall’apposita normativ, con l'individuazione di appositi meccanismi o prestazioni finalizzati ad accorciare i tempi e proroghe di versamenti contributivi per dare sostegno alla liquidità alle imprese .
Ricordiamo in sintesi ( in allegato l'accordo e la scheda operativa) i principali provvedimenti:
- i versamenti alle Casse relativi ai mesi di febbraio - marzo 2020 sono prorogati al 31 maggio 2020 (Rimangono fermi gli obblighi relativi agli altri adempimenti collegati alle norme contrattuali e l’obbligo di presentazione delle denunce secondo le scadenze previste)
- Rateizzazioni Al termine del periodo di sospensione, i versamenti prorogati potranno anche essere oggetto di rateizzazione, senza sanzioni e né interessi, per un massimo di 4 rate . Le scadenze relative ai ratei delle rateizzazioni in essere che cadano nei mesi di febbraio e marzo 2020 sono prorogate al 31 maggio 2020
- Le Casse Edili/Edilcasse non dovranno tener conto di eventuali mancati versamenti effettuati nei mesi di febbraio e marzo ai fini del rilascio del Durc
- Anticipo trattamento per ferie e APE : Le Casse dovranno anticipare agli operai il pagamento del trattamento economico per ferie entro il 30 aprile 2020 (salvo proroga su intesa delle parti), In caso di accantonamento parziale, nel suddetto periodo, verrà erogato l’importo effettivamente accantonato.
- le Casse dovranno informare i lavoratori dell’anticipazione dovuta all’emergenza sanitaria inviando un modulo predisposto sulla base del facsimile elaborato dalla CNCE (Modulo 1 ALLEGATO alla sintesi operativa ). Il successivo conguaglio delle somme nonché gli accantonamenti relativi ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2020, avverrà secondo le consuete modalità.
inolrte dovranno provvedere all’anticipazione dell’erogazione dell’anzianità professionale edile (APE) maturata, a partire dal 1 aprile 2020 informando i lavoratori con il modulo predisposto dalla CNCE (Modulo 2)
- Sospensione versamenti a seguito del D.L. Liquidità (DL 23/2020): alla luce di quanto previsto dall'art. 18, co. 5 e come chiarito anche dalla circolare 9 E 2020 dell'Agenzia delle Entrate, si ricorda che è prevista la sospensione, per gli enti non commerciali, tra cui rientrano anche le Casse Edili/Edilcasse, per i mesi di aprile e di maggio 2020, dei versamenti riuardanti :
a) ritenute alla fonte e trattenute relative all'addizionale regionale e comunale, che i predetti soggetti operano in qualità di sostituti d'imposta;
b) contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria (Inps e Inail).
I versamenti sospesi dovranno essere effettuati in un'unica soluzione, senza sanzioni e interessi, entro il 30 giugno 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020. Non è previsto il rimborso di quanto già versato prima della sospensione.
- Le aziende hanno la facoltà di beneficiare delle rateazioni, nel rispetto del limite massimo di 4 rate, senza sanzioni, né interessi. La CNCE precisa, inoltre, che le suddette rateazioni sono delle mere dilazioni di pagamento, alle quali la Cassa concede l’accesso, su richiesta di chi ne sia interessato, a decorrere dal mese di giugno 2020.
- In data 15 aprile , alla luce del protrarsi dell'Emergenza COVID- 19 su tutto il territorio nazionale, le Presidenze degli Enti Nazionali, su mandato delle parti sociali, hanno deliberato eccezionalmente l'ulteriore proroga dei termini contrattualmente e statutariamente previsti di approvazione dei bilanci fino alla fine del mese di maggio 2020.