News Pubblicata il 04/03/2020

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Turismo e Coronavirus: stop contributi fino al 1 aprile

Il decreto legge 9 2020 prevede la sospensione degli adempimenti e versamenti dei contributi previdenziali e assitenziali per le imprese del turismo in tutta Italia



L' epidemia di Coronavirus   sta costringendo il Governo a un progressivo ampliamento delle misure di alleggerimento degli adempimenti e sostegno economico alle aziende coinvolte . Dopo il primo decreto legge (6-2020)  e relativi decreti presidenziali e ministeriali con le misure soprattutto per la zona rossa dei comuni focolaio nel Lodigiano e nel Veneto, un nuovo decreto-legge, il 9 2020 del 2 marzo,  ha portato le prime misure che vengono incontro agli operatori economici in  tutto il territorio nazionale , per gli evidenti riflessi economici già in atto:  rallentamento degli ordinativi  della produzione ma anche difficoltà logistiche e operative  del personale delle aziende.

Nel settore turistico l'impatto è particolarmente evidente già da giorni, con un crollo verticale  delle prenotazioni e cancellazioni  in massa di  soggiorni e viaggi  già riservati nei mesi scorsi .

Tra le misure previste nel decreto legge 9/2020 quindi  due articoli  sono dedicati ai provvedimenti  per le realtà imprenditoriali del settore  turistico e dell'accoglienza strutture ricettive,  agenzie viaggio, tour operator. Vediamo le misure previste, distinte per area geografica :

ZONE ROSSE  l’articolo 5  prevede la sospensione  negli 11 Comuni delle zone rosse: nella Regione Lombardia:        a) Bertonico;        b) Casalpusterlengo;        c) Castelgerundo;        d) Castiglione D'Adda;        e) Codogno;        f) Fombio;        g) Maleo;        h) San Fiorano;        i) Somaglia;        l) Terranova dei Passerini; e  nella Regione Veneto:        a) Vo' Euganeo,      degli ordinari termini degli adempimenti, come le denunce mensili, e dei versamenti dei contributi e dei premi previdenziali e assistenziali  con scadenza tra il l 23 febbraio e il 30 aprile prossimo. Non si prevede però la restituzione di contributi eventualmente già versati  . La ripresa dei versamenti  scatterà dal 1° maggio 2020 , con possibilità di rateizzazione in cinque rate mensili di uguale importo, da maggio a settembre 2020, senza alcuna maggiorazione per sanzioni o interessi 

IN TUTTA ITALIA  - l'articolo 8 prevede  anche  a favore delle imprese del settore del turismo  con sede legale o operative in qualsiasi comune situato nei territori dello Stato italiano, la stessa sospensione dei versamenti contributivi e assistenziali per l’assicurazione obbligatoria . Ma attenzione :  a differenza degli operatori del turismo situati nelle zone rosse,   per le aziende nel resto del territorio italiano  non è prevista la rateizzazione  nei successivi cinque mesi . Il versamento  andrà  effettuato entro la fine del mese di maggio 2020 in un’unica soluzione , comunque senza sanzioni  o interessi,  e sempre senza possibilità di restituzione  di quanto già versato.

Inps e Inail dovrebbero emanare  breve le relative circolari con le istruzioni operative per i versamenti prorogati anche se non si esclude che si attendano le ulteriori misure di sostegno alle imprese annunciate per i prossimi giorni. Un nuovo consiglio dei ministri che potrebbe anche definire un eventuale allargamento delle zone rosse, infatti,  è fissato per giovedi 5 marzo .

Fonte: Il Sole 24 Ore



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