Una delle novità fiscali di inizio anno è la possibilità per gli eredi del contribuente deceduto nel 2019 o comunque entro il 30/09/2020, di presentare il modello di dichiarazione 730 in luogo del modello Redditi PF, purché la persona deceduta sia stata in possesso dei requisiti per presentare il 730, ossia nel 2019 abbia percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.
In tal caso però, il modello 730 va presentato al Caf o professionista abilitato o presentato telematicamente all’Agenzia delle entrate, non può essere consegnato né al sostituto d’imposta della persona fisica deceduta né al sostituto d’imposta dell’erede.
Si tratta a tutti gli effetti di una dichiarazione senza sostituto.
L'erede ha inoltre la possibilità di utilizzare la dichiarazione precompilata per conto del de cuius, tramite i servizi telematici delle Entrate, ricordiamo infatti, che dal 5 maggio, l’Agenzia delle entrate ha reso disponibile online la dichiarazione dei redditi precompilata e dal 14 maggio, poi, si potrà accettare, modificare e inviare il 730/2020, con termine di scadenza fissato al 30 settembre.
Attenzione però, un solo erede può accedere alla dichiarazione precompilata per conto della persona deceduta: il primo che accede inibisce gli altri eredi.
Chi presenta la dichiarazione per conto del de cuius deve compilare due modelli 730 riportando in entrambi il codice fiscale del contribuente deceduto e quello del soggetto che presenta la dichiarazione per conto di altri ovvero il codice fiscale dell’erede.
Vediamo i termini e le modalità dei Versamenti e Rimborsi
In presenza di un credito
Se dalla dichiarazione emerge un credito, la convenienza alla presentazione è strettamente correlata alla presenza di un credito per la velocità del rimborso (si ricorda che nel caso di presentazione del modello Redditi PF i tempi si allungano notevolmente).
In merito alle modalità di rimborso, innanzitutto occorre comunicare il proprio IBAN all’Agenzia delle Entrate:
In seguito, in caso di mancato accredito delle somme per mancata comunicazione degli estremi bancari il contribuente erede riceve un invito a presentarsi in posta per importi al di sotto dei 1000,00 euro, diversamente per importi superiori può riscuotere un vaglia di Bankitalia.
In presenza di imposta a debito
Se dalla dichiarazione emerge un debito di imposta, per le modalità di versamento è necessario fare una distinzione:
La convenienza del Modello 730/2020
CONVENIENZA AD UTILIZZARE IL 730 PER GLI EREDI |
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IRPEF |
SCADENZA |
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Mod. 730 |
Mod. Redditi |
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Credito |
Rimborso entro il 31.01.2021 |
Rimborso nel 2022 |
Debito |
Pagamento entro il 30.12.2020 |
Pagamento entro il 30.06.2020 |
Vale la pena ricordare che, trattandosi di 730 presentato in assenza di sostituto:
Riepilogando
Modello |
Data del decesso |
Presentazione |
Versamento imposte |
730/2020 |
entro il 28/02/2020 |
entro il 30/09/2020 |
30/06/2020 |
dal 28/02/2020 al 30/09/2020 |
entro il 30/09/2020 |
30/12/2020 |
Per le persone decedute successivamente al 30 settembre 2020, la dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2019 può essere presentata utilizzando esclusivamente il modello REDDITI PF, se la persona deceduta aveva presentato il modello 730/2019 dal quale risultava un credito successivamente non rimborsato dal sostituto d’imposta, l’erede può far valere tale credito nella dichiarazione presentata per conto del deceduto indicandolo nel rigo F3.
Scarica il Modello 730 editabile e stampabile e leggi anche il nostro articolo Tutte le scadenze della dichiarazione precompilata 730/2020 e Redditi