Il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri è al lavoro insieme al Governo per cercare di mandare in cantiere la legge delega di riforma dell'IRPEF già nel mese di aprile. Nella giornata del 6 febbraio c'è stato un primo tavolo e molto si è ragionato sulle prime problematiche dell'Imposta sul Reddito delle Persone fisiche, ovvero le famiglie con figli e gli incapienti.
Le aspettative per questa riforma sono alte così come alta è la difficoltà nel reperire tutte le risorse necessarie (si parla di circa 20 miliardi di euro strutturali). I punti chiavi ribaditi dal Ministero sono:
Quali mosse dunque potrebbero portare a questo risultato?
Ovviamente non sarà facile reperire le risorse per ridurre le tasse.
Sul tema è intervenuto anche il Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti Massimo Miani. “Il dibattito di queste settimane sull’IRPEF è molto importante. La politica ha oggi la grande opportunità di ridisegnare finalmente le aliquote, puntando a quella complessiva riforma fiscale che il Paese attende da molto tempo. Ma si tratta di un passaggio estremamente complesso. In questo senso condividiamo le posizioni di quanti nell’esecutivo ragionano in termini di riforma strutturale, avendo come stella polare la semplificazione e la riduzione del carico fiscale”. La sua proposta è quella di estendere l'aliquota del 27% fino ai 55 mila euro di reddito (oggi tra i 28 mila e i 55 mila euro c'è un'aliquota del 38%).
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