E' stato firmato ieri , come annunciato l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo di lavoro per il settore del credito, dopo le proroghe firmate da ABI, FABI, FIRST-CISL, FISAC-CGIL, UILCA e UNISIN a dicembre 2022 e ad aprile 2023 e scadute a giugno, del vecchio CCNL 19 dicembre 2019.
Il contratto è stato firmato anche da Banca Intesa Sanpaolo che durante le trattative aveva ritirato la delega ad ABI.
L'accordo prevede per i circa 270mila dipendenti del settore, un aumento complessivo di 435 euro al livello medio di riferimento, di cui 250 euro dovrebbero arrivare già a dicembre. Sempre in dicembre ci saranno ulteriori 250 euro di aumento con la tredicesima e gli arretrati da luglio 2023 per un totale medio in busta paga di 1750 euro.
Il nuovo contratto , che attende l'approvazione delle assemblee dei lavoratori avra vigenza dal 1 gennaio 2023 al 31 marzo 2026.
II comunicato delle sigle sindacali riepiloga così le principali novità dell'accordo. Qui il testo integrale firmato
TRATTAMENTO ECONOMICO: aumento mensile a regime di 435 euro per la figura media (3A4L) in quattro tranches:
TABELLA AUMENTI CCNL CREDITO 2023 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Aumenti mensili dal | 1° lug 2023 | 1° set 2024 | 1° giu 2025 | 1° mar 2026 | Tot. |
QD 4° | 335,92 | 134,37 | 67,18 | 47,03 | 584,50 |
QD 3° | 291,88 | 116,75 | 58,38 | 40,86 | 507,87 |
QD 2° | 277,07 | 110,83 | 55,41 | 38,79 | 482,10 |
QD 1° | 264,07 | 105,63 | 52,81 | 36,97 | 459,48 |
3a Area 4° | 250,00 | 100,00 | 50 | 35,00 | 435,00 |
3a Area 3° | 215,68 | 86,27 | 43,14 | 30,20 | 375,29 |
3a Area 2° | 203,75 | 81,50 | 40,75 | 28,53 | 354,53 |
3a Area 1° | 193,32 | 77,33 | 38,66 | 27,06 | 336,37 |
Area Unificata (ex 1a e 2a Area Professionale) | 174,79 | 69,92 | 34,96 | 24,47 | 304,1 |
A dicembre, oltre la quota di aumento tabellare sopra descritta verranno quindi erogati gli arretrati per 1.250 euro, sempre con riferimento alla figura media (3A4L).
TFR: viene ristabilita dal 1 luglio 2023 la piena base di calcolo.
ORARIO DI LAVORO: dal 1 luglio 2024 l’orario di lavoro settimanale si ridurrà di 30 minuti e passerà da 37 ore e 30 minuti a 37 ore.
DURATA CONTRATTO: scadenza 31 marzo 2026.
CABINA DI REGIA: rafforzata la funzione con riferimento a processi di evoluzione dei modelli organizzativi del lavoro, cambiamenti conseguenti a nuove tecnologie e digitalizzazione delle banche.
PARTECIPAZIONE: introdotta possibilità di individuare forme di partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita delle imprese, per la gestione del cambiamento e del benessere sui luoghi di lavoro.
COMMISSIONE NAZIONALE PER LA SICUREZZA: aumentate le funzioni anche al fine di contrastare lo stress da lavoro correlato.
OBBLIGHI DELLE PARTI: eliminato il divieto di prestare la propria opera a favore di terzi, ferme le limitazioni di legge.
BUONO PASTO: l’importo minimo sale da 1,81 euro a 4 euro (limite attuale per la defiscalizzazione cartacea).
POLITICHE COMMERCIALI: l’accordo 8 febbraio 2017 diventa parte integrante del CCNL e quindi un preciso articolo contrattuale.
COMPORTO MALATTIA: l’aumento del 50% del periodo di comporto sarà riconosciuto anche in caso di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 3, legge 104/92 (c.d. “gravità”).
MATERNITÀ E PATERNITÀ: eliminato il limite complessivo dei cinque mesi, anche i periodi di interdizione anticipata (c.d. “gravidanza a rischio”) verranno retribuiti al 100%.
MISSIONI: restano ferme le indicazioni chilometriche e i relativi rimborsi economici, ma vengono aumentate di un giorno mensile il numero di giornate escluse dal computo della diaria.
FUNGIBILITÀ: è resa strutturale la piena fungibilità nell’ambito della categoria quadri direttivi e i tempi di maturazione dell’inquadramento superiore e dei connessi vari livelli dei QD passano da cinque a sei mesi, in adeguamento alle previsioni di legge.
TRASFERIMENTI CONSENSUALI: restano invariati l’età anagrafica e i limiti chilometrici. Aumenta da 22 a 23 anni di servizio il requisito dell’anzianità.
DICHIARAZIONE CONGIUNTA SU MOLESTIE E VIOLENZE: diventa un articolo del contratto.
FORMAZIONE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E BILATERALITÀ: aumentate le ore complessive di formazione retribuita da 32 a 37 ore annue; introdotta assistenza di Abi e delle Segreterie Nazionali su richiesta degli organismi sindacali aziendali per il raggiungimento di accordi collettivi.
FONDO PER L’OCCUPAZIONE: aumentati i contributi per favorire l’occupazione stabile anche nel Mezzogiorno, la staffetta generazionale, introdotto un ulteriore contributo per le aziende che non ridurranno gli organici e rafforzato il finanziamento alla parte emergenziale del fondo di solidarietà a favore delle lavoratrici e dei lavoratori licenziati senza possibilità di aderire alla parte straordinaria del Fondo di solidarietà.
FONDO DI SOLIDARIETÀ: introdotta la possibilità di effettuare la cosiddetta staffetta generazionale su base volontaria (riduzione dell’orario di lavoro tre anni prima dell’uscita con integrazione economica parziale e copertura contributiva previdenziale piena, con relativa assunzione di giovani).
INCLUSIONE E PARI OPPORTUNITA’: valorizzazione delle tematiche con rimando al lavoro delle specifiche Commissioni.
PROSOLIDAR: istituito specifico articolo contrattuale, con previsione di aumento del contributo facoltativo annuo da 6 a 10 euro.
L'ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale dei bancari per il triennio 2020-2022, era stato firmato da Abi e dai sindacati (Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin) il 19 dicembre 2019 per i 282 mila dipendenti degli istituti di credito associati . L'accordo prevedeva un aumento di 190 euro a regime in tre tranches: 80 euro la prima ( già erogata a marzo 2020), 70 euro la seconda con la retribuzione di gennaio 2021 e 40 euro dal primo dicembre del 2022.
Di seguito qualche dettaglio (rimandando al testo allegato sotto, per la visione integrale).
Dal punto di vista normativo contrattuale si segnala:
Rilevante secondo i rappresentanti sindacali, "la rilevanza dell’accordo dell’8 febbraio 2019 sulle Politiche Commerciali e l’Organizzazione del Lavoro che entra nel contratto . Inoltre di fondamentale importanza è il rafforzamento dell’area contrattuale che ricomprende la gestione dei crediti deteriorati (NPL e UTP) a garanzia dei lavoratori e della clientela in generale».
Da segnalare anche l'istituzione di una cabina di regia bilaterale sulla digitalizzazione delle attività che sta trasformando sostanzialmente le attività degli istituti di credito e la figura del dipendente bancario.
Ti potrebbero interessare i seguenti ebook della Collana Facile per tutti: