La legge di bilancio in fase di approvazione ormai blindata alle Camere, al comma 11, proroga per il 2020 lo sgravio contributivo per i laureati eccellenti, introdotto con la legge di bilancio dello scorso anno mai attuato per mancanza del provvedimento ministeriale e che sarebbe in scadenza a fine 2019.
Nell' incastro di rimandi normativi non risulta chiara pero la misura dell'agevolazione. Nella precedente formulazione si trattava di uno sgravio del 100 % dei contributi assistenziali e previdenziali con un massimo di 8000 euro annui, per 12 mesi.
Ora la nuova norma non cancella il comma che definiva lo sgravio "totale" ma aggiunge che per le assunzioni dal 2020: "Si applicano le procedure, le modalità e i controlli previsti per l’esonero contributivo triennale normato dall’ articolo 1, commi da 100 a 108 e da 113 a 115, della legge 27 dicembre 2017, n. 205".
In questi commi, l'incentivo è definito come pari al massimo a 3000 euro annui e ha anche il limite aggiuntivo dell'età massima di 35 anni, la portabilità da un datore di lavoro all'altro, la durata di 36 mesi invece che 12. Inoltre il fatto che sia definito solo l'anno di inizio ma non un termine potrebbe far pensare ad un incentivo stabile, senza scadenza.
Sembra di capire quindi che certamente c'è un risparmio contributivo anche per chi assumerà nel 2020 , come minimo pari al 50 % dei contributi dovuti (sempre con esclusione dei premi INAIL) ma le disposizioni sono tutt'altro che chiare.
La norma specifica anche che l’Istituto nazionale della previdenza sociale acquisirà, in modalità telematica, dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca le informazioni relative ai titoli di studio e alle votazioni ottenute. In precedenza invece incaricatA della gestione era l'agenzia nazionale ANPAL.
In attesa quindi della puhblicazione della legge con possibili correzioni di stile e soprattutto della circolare di chiarimenti INPS, ( alla quale la nuova norma tra l'altro elimina il riferimento , ma che risulta piu che mai necessaria ), rivediamo le principali caratteristiche del bonus laureati eccellenti come definito lo scorso anno :
E' destinato ai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato:
L’incentivo è dovuto anche in caso di:
Lo sgravio può essere fruito in maniera parziale da più datori di lavoro in caso di rapporti di lavoro successivi, nel rispetto dell’importo massimo (8 mila euro).
Non è applicabile se il candidato nei 6 mesi precedenti era stato licenziato da una azienda collegata.
Inoltre il datore di lavoro non può nei 12 mesi precedenti aver licenziato per giustificato motivo oggettivo o per licenziamenti collettivi nella medesima unità produttiva figure assimilabili nei 24 mesi successivi non può licenziare il lavoratore per giustificato motivo oggettivo o un altro con la stessa qualifica pena la revoca dell’esonero fruito.
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