“È ormai un trend consolidato il calo della disoccupazione nel nostro Paese. Anche oggi l’ISTAT certifica che ad agosto il tasso scende al 9,5%, in diminuzione di 0,3 punti percentuali su base mensile, ai minimi dal novembre 2011. Anche la disoccupazione giovanile cala al 27,1%, il punto più basso dall’agosto 2010”. Commenta così i dati sull’occupazione il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo.
Il report Istat pubblicato oggi sull'occupazione afferma che ad agosto 2019 la stima degli occupati risulta sostanzialmente stabile rispetto a luglio; il tasso di
occupazione si attesta al 59,2%.
Nel mese di agosto l'occupazione risulta stabile per entrambe le componenti di genere; aumenta per gli ultracinquantenni (+34 mila) mentre cala nelle altre classi d’età. Dopo la flessione del mese scorso, tornano a crescere i dipendenti, sia permanenti sia a termine (+32 mila nel complesso); diminuiscono invece gli indipendenti (-33 mila).Le persone in cerca di occupazione sono in forte calo (-3,4%, pari a -87 mila unità nell’ultimo mese). Il tasso di disoccupazione scende al 9,5% (-0,3 punti percentuali).
Nel trimestre giugno-agosto 2019 l’occupazione è in crescita rispetto ai tre mesi precedenti (+0,2%, pari a +45 mila unità) per entrambi i generi. Nello stesso periodo aumentano sia i dipendenti permanenti (+0,5%, +79 mila) sia quelli a termine (+0,4%, +12 mila) mentre risultano in calo gli indipendenti (-0,8%, -45 mila);
si registrano segnali positivi in tutte le classi di età, ad eccezione dei 35-49enni.
All’aumento degli occupati si associa, nel trimestre, il calo delle persone in cerca di occupazione (-3,7%, pari a -95 mila) e una lieve crescita degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,1%, +9 mila). Anche su base annua l’occupazione risulta in crescita (+0,6%, pari a +140 mila unità). L’espansione riguarda sia donne sia uomini e tutte le classi d’età fatta eccezione per i 35-49enni. Al netto della componente demografica la variazione è positiva per tutte le classi di età.
L'occupazione stabile è in crescita (+199 mila nel complesso) mentre calano sia gli occupati a termine (-30 mila) sia gli indipendenti (-29 mila).
In sintesi Istat commenta che nell’ultimo mese si stima una consistente diminuzione della disoccupazione e, dopo cinque mesi di stabilità, un aumento dell’inattività.
Nel confronto trimestrale e tendenziale permangono la crescita dell’occupazione, soprattutto dipendente permanente, e il calo della disoccupazione già osservati nei mesi precedenti.
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