Nel Decreto crescita pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2019 trovano spazio alcune norme che ampliano l'applicabilità e la misura delle agevolazioni per attrarre i lavoratori italiani emigrati per lavoro all'estero . Si tratta in particolare del:
Le novità per gli IMPATRIATI , contenute nell'art 5 del Decreto crescita sono le seguenti:
ulteriori cinque periodi d'imposta con imponibilità al 50% dell'ammontare dei redditi prodotti, in casi particolari come:
Viene invece riconfermato l'obbligo di residenza in Italia Italia per almeno due anni dopo il rimpatrio.
Per l'agevolazione sul" rientro dei cervelli", che prevede la non concorrenza alla formazione del reddito di lavoro dipendente o autonomo del 90% degli emolumenti percepiti dai docenti e dai ricercatori universitari , il decreto prevede:
Per entrambi i regimi e soggetti non iscritti all'Aire e già rientrati in Italia entro il 2019, le agevolazioni in corso al 31 dicembre 2018 restano applicabili anche in caso di controversie pendenti con il Fisco .
Trovi tutte le nuove norme del Decreto crescita analizzate nella Circolare del Giorno "Decreto Crescita ecco tutte le novità" del 3.5.2019