Una lista infinita e piuttosto corposa quella delle scadenze di oggi 30 aprile 2019. Di seguito un riepilogo delle principali scadenze:
-
I soggetti passivi Iva residenti o stabiliti in Italia devono inviare, la comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2019, come da proroga.
-
I contribuenti esercenti attività d’impresa o attività artistiche o professionali, titolari di partita Iva, obbligati a presentare la dichiarazione Iva 2019 relativa all’anno d’imposta 2018.
-
I contribuenti che intendono avvalersi della definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2017 (rottamazione-ter) o del cd. “saldo e stralcio” devono presentare le apposite dichiarazioni di adesione.
-
I contribuenti Iva che possono richiedere i rimborsi infra-annuali devono presentare, la richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito.
-
I soggetti passivi Iva che non hanno optato per la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, e delle relative variazioni, da effettuare con il Sistema di interscambio devono inviare la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute:
-
-
nel terzo trimestre del 2018
-
nel quarto trimestre del 2018
-
nel secondo semestre del 2018.
-
Coloro che sono autorizzati a corrispondere l’imposta di bollo in maniera virtuale devono provvedere al versamento della seconda rata bimestrale dell'imposta relativa alla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio 2019.
-
I soggetti obbligati ad assolvere l’imposta di bollo su libri, registri e altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari devono eseguire il pagamento per quelli emessi o utilizzati nel 2018.
-
I contribuenti di età pari o superiore a 75 anni in possesso dei requisiti per godere dell'esonero del pagamento del canone Rai devono presentare la domanda.
-
Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono inviare gli elenchi Intra-12 relativi agli acquisti intracomunitari di beni registrati nel mese di marzo.
-
Gli enti non commerciali, le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri istituiti dalle Regioni, le Onlus diverse dalle società cooperative devono redigere apposito rendiconto, accompagnato da una relazione illustrativa, da cui risultino le entrate e le spese relative alle raccolte di fondi.
-
Gli eredi delle persone decedute tra il 1° luglio e il 31 ottobre 2018 devono presentare esclusivamente in via telematica, la dichiarazione dei Redditi 2018 per conto del de cuius.
-
Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono liquidare e versare l’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese di marzo.
-
Le società sportive di calcio professionistiche partecipanti ai campionati nazionali di serie A, B e Lega pro (ex C1 e C2) devono comunicare all’Agenzia delle entrate:
-
-
i contratti di acquisizione, anche a titolo di comproprietà o prestito delle prestazioni professionali degli atleti professionisti
-
i contratti che regolano il trattamento economico e normativo del rapporto tra l’atleta professionista e la società sportiva
-
i contratti di sponsorizzazione stipulati dagli atleti medesimi in relazione ai quali la società percepisce somme per il diritto di sfruttamento dell’immagine.
-
Le strutture sanitarie private devono comunicare all’Agenzia delle entrate l’ammontare dei compensi complessivamente riscossi nel 2018 in nome e per conto di ciascun esercente la professione medica e paramedica.
-
Gli enti della ricerca scientifica e sanitaria, che intendono partecipare alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’Irpef devono presentare le rispettive domande.