Le PMI che si sono quotate hanno ancora pochi giorni per presentare la domanda per il credito d'imposta per i costi di consulenza ai fini dell'ammissione alla quotazione. Ma andiamo con ordine.
La Legge di bilancio 2018 (articolo 1, commi da 89 a 92) ha introdotto il cd. "Bonus quotazione PMI": un’agevolazione in favore delle PMI per le attività propedeutiche ai processi di quotazione nei mercati regolamentati di uno Stato membro dell’Unione Europea. Il bonus consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2018 alla data in cui si ottiene la quotazione e, comunque, entro il 31 dicembre 2020, fino a un massimo di 500.000,00 euro.
In particolare, entro il 31 marzo 2019, le piccole e medie imprese (PMI) che hanno ottenuto la quotazione in un mercato regolamentato, o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, potranno presentare la domanda per la concessione del credito d’imposta per i costi di consulenza sostenuti e finalizzati all’ammissione alla loro quotazione. L’istanza dovrà contenenere:
Ti potrebbe interessare l'eBook in pdf Il Bigino della Quotazione ed. 2024
Segui il Dossier La quotazione delle PMI
Ti segnaliamo inoltre gli utilissimi fogli di calcolo: