News Pubblicata il 19/03/2019

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Obbligo di trasparenza in bilancio dei contributi delle P.A per il CNDCEC

Informativa dei contributi da amministrazioni pubbliche: le indicazioni del Consiglio Nazionale dei Commercialisti



Pubblicato dal CNDCEC un documento in merito all'indicazione dei contributi ricevuti dalle P.A. Con un comunicato stampa, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha così annunciato di aver pubblicaro il documento “L’informativa dei contributi da amministrazioni pubbliche o soggetti a queste equiparati” con le indicazioni di prassi operativa richieste dalla Legge per la Concorrenza ed il mercato 2017.  In particolare, il documento esamina le modalità con cui le imprese possono riportare le informazioni relative a

ricevuti dalle medesime pubbliche amministrazioni e dai medesimi soggetti nell’anno precedente per un valore globale complessivo superiore a 10.000 euro. La prospettiva è quella delle imprese beneficiarie per le quali il mancato assolvimento dell’obbligo comporterebbe la restituzione delle somme ai soggetti eroganti entro tre mesi dalla data di cui al periodo precedente. Si ricorda che questa previsione non vale per gli enti no-profit. Per il Consiglio Nazionale, la sanzione che prevede la restituzione delle somme ricevute è sproporzionata

Ad esempio, nel documento del Consiglio viene suggerito per non creare confusione nella nota integrativa, di riportare l’informativa obbligatoria in una sezione apposita preferibilmente in chiusura, che con una tabella permetta di identificare chiaramente:

​Si resta in attesa di chiarimenti ufficiali, più volte richiesti dai professionisti, in quanto non è chiaro se bisogna rispettare per tali entrate il princio di cassa, chi deve esaminare la correttezza dell'adempimento e se sia necessaria l'indicazione o meno della agevolazioni fiscali.

Fonte: Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili



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