Nella circolare INPS n. 6 del 25 gennaio 2019 sono stati comunicati i limiti minimi 2019 della retribuzione giornaliera dei dipendenti e il massimale annuo contributivo per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale.
In particolare vengono forniti gli aggiornamenti dei seguenti valori:
1. Minimali di retribuzione giornaliera per la generalità dei lavoratori dipendenti : il trattamento minimo mensile di pensione a carico del FPDL pari a euro 513,01; Minimale di retribuzione giornaliera (9,5%) 48,74). In proposito si ricorda che per il 2019 il minimo stabilito per le retribuzioni convenzionali in genere è pari a 27,07.
4. Minimale ai fini contributivi per i rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale
5. Quota di retribuzione soggetta all'aliquota aggiuntiva dell’1%
6. Massimale annuo della base contributiva e pensionabile
7. Limite per l'accredito dei contributi obbligatori e figurativi
8. Importi che non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente
9. La rivalutazione dell’importo a carico del bilancio dello Stato per prestazioni di maternità obbligatoria: l’importo sulla base della variazione dell’indice ISTAT è pari a € 2.132,39.
12.3. Retribuzione annua concedibile riferita al congedo straordinario di cui all’articolo 42, comma 5, del D.lgs n. 151/2001
La circolare specifica anche che per il versamento dei contributi relativi al mese di gennaio 2019, i datori di lavoro che non abbiano potuto tenere conto dei valori contributivi aggiornati possono regolarizzare detto periodo , senza oneri aggiuntivi, entro il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di emanazione della circolare (aprile 2019)
Ai fini della regolarizzazione, i datori di lavoro che utilizzano la sezione “PosContributiva” del flusso Uniemens, calcoleranno le differenze tra le retribuzioni imponibili in vigore al 1° gennaio 2019 e quelle assoggettate a contribuzione per lo stesso mese per portarle in aumento delle retribuzioni imponibili individuali del mese in cui è effettuata la regolarizzazione (nell’elemento <Imponibile> di <Dati Retributivi> di <Denuncia Individuale>), calcolando i contributi dovuti sui totali ottenuti.
L'importo della differenza contributiva a credito dell'azienda relativa al versamento dell’aliquota aggiuntiva 1% (cfr. precedente par. 5), da restituire al lavoratore, sarà riportato nella denuncia Uniemens, nell’elemento <DatiRetributivi>, <Contribuzione Aggiuntiva>, <Regolarizz1PerCento>, <RecuperoAggRegolarizz>.
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