A seguito del decreto 50 2017 che ha sostituito i vecchi voucher con Contratti di prestazione occasionale e Libretto di famiglia telematici, era stata definita la possibilità per le società sportive di retribuire gli steward negli stadi posti attraverso il Libretto di famiglia .
Con il Messaggio n. 1104 del 21 marzo 2023, l'INPS specifica le indicazioni per la comunicazione delle prestazioni occasionali rese dagli steward negli impianti sportivi di serie A divisione calcio femminile.
Infatti per il campionato 2022/2023, le società già censite potranno utilizzare l'apposito servizio “Portale prestazioni di lavoro occasionale e libretto famiglia” per comunicare le prestazioni lavorative rese dagli steward. Le società non ancora censite, invece, per poter utilizzare il Libretto Famiglia per le specifiche attività rese dagli steward, dovranno seguire le indicazioni riportate nella Circolare n. 95/2018 e nel Messaggio n. 3193/2018.
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Si ricorda che la norma istitutiva prevedeva in particolare "l’utilizzo delle prestazioni occasionali da parte delle società sportive di cui alla legge 23 marzo 1981, n. 91, con riferimento alle prestazioni rese dai propri addetti, c.d. steward, negli impianti sportivi nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio professionistiche mediante il Libretto Famiglia"
La norma specificava che erano compresi SOLO, per i servizi finalizzati al controllo dei biglietti , all'instradamento degli spettatori ed alla verifica del rispetto del regolamento d'uso dell'impianto, attraverso gli steward, negli impianti sportivi con capienza superiore a 7.500 posti, nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio professionistiche.
Per finalità di sicurezza l’ambito di applicazione della norma è stato poi ampliato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali che, con nota prot. n. 9712 del 07/12/2018, ha previsto la possibilità di utilizzo delle prestazioni occasionali tramite il Libretto Famiglia all’interno degli impianti sportivi di calcio, a prescindere dalla capienza degli stessi, nei campionati della serie A, serie B e lega Pro.
L'istituto lo aveva annunciato con il messaggio 4728 del 18 dicembre 2018 con cui confermava per ogni altro aspetto, le indicazioni fornite con la citata circolare n. 95/2018 e con il successivo messaggio n. 3193/2018.
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