Tra gli emendamenti approvati in extremis dalla Commissione bilancio della Camera il 4 dicembre scorso spiccano alcune misure in materia di lavoro in particolare l'aumento generalizzato delle sanzioni per le inadempienze . Vediamo i principali articoli sul tema, ricordando ancora una volta che le misure piu attese concernenti le pensioni (Quota 100) e il Reddito di cittadinanza non sono inserite in questo disegno di legge se non per lo stanziamento delle risorse, peraltro ora in fase di modifiche (riduzione) nella trattativa con l'Unione Europea.
Va segnalato inoltre un robusto rafforzamento del piano di assunzioni, nella pubblica amministrazione che passerebbero dalle circa 16mila gia previste nella prima bozza del DDL, a più di 30mila.
La bozza della legge di bilancio con questi emendamenti potrebbe essere sottoposta a fiducia alla Camera , quindi senza modifiche in Aula, e dovra poi passare al Senato per un altra profonda revisione.
Articolo 13-bis - Modifiche alla disciplina del credito d’imposta formazione 4.0
proroga di un anno l’applicazione del credito d’imposta formazione 4.0, più precisamente estendendolo alle spese di formazione sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre (comma 1). Resta fermo il limite massimo annuale di 300.000 euro; sono effettuate alcune rimodulazioni del credito, secondo la dimensione delle imprese: in particolare, il credito è attribuito:
Articolo 27-bis – Incentivi per l’assunzione di giovani conducenti nel settore dell’autotrasporto
Si prevede l'introduzione di incentivi, per gli anni 2019 e 2020, in favore di giovani conducenti (che non abbiano compiuto i 35 anni d’età) nel settore dell’autotrasporto merci, disponendo, in particolare, il rimborso del 50% delle spese sostenute per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’autotrasporto per conto terzi. Deve trattarsi di personale assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato da imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, alle quali spetta una detrazione, ai fini dell’imposta sul reddito delle società, pari ad una quota dei rimborsi effettuati per un importo complessivo massimo di 3 mila euro (commi 1-4).
Articolo 33-bis – Incremento del fondo di sostegno per le vittime di gravi infortuni sul lavoro
Si incrementa di 1 milione di euro annui, a partire dal 2019, il Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro (di cui all’art. 1, c. 1187, della L. 296/2006) (comma 1).
Articolo 35 - Assunzioni presso l'Ispettorato nazionale del lavoro e sanzioni in materia di lavoro
L’Ispettorato è autorizzato ad assumere a tempo indeterminato un contingente di personale, prevalentemente ispettivo, pari a 300 unità per ciascuno degli anni 2019 e 2020 e a 330 unità per il 2021.
Inoltre è previsto un incremento delle sanzioni:
- del 20 per cento per la violazione di norme in materia di lavoro irregolare di somministrazione di lavoro, di obblighi di comunicazione, di durata massima del lavoro e di riposi, nonché di altre disposizioni in materia di lavoro e
legislazione sociale
- del 10 per cento per la violazione di norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
le maggiorazioni sono raddoppiate se nei tre anni precedenti il datore di lavoro è già stato colpito da sanzioni amministrative o penali per medesimi illeciti e sono versate al bilancio dello Stato per essere riassegnate allo stato di previsione del MLPS e destinate all’incremento del fondo risorse decentrate per valorizzare l’apporto del personale secondo criteri da definire mediante contrattazione collettiva integrativa .
Articolo 41–bis - Disciplina dei rapporti di lavoro del personale della ricerca sanitaria presso gli IRCCS pubblici e gli Istituti zooprofilattici sperimentali
L’articolo 41-bis, attraverso una modifica dell’art. 1, comma 432, della L. 205/2017, estende che estende la possibilità di essere assunti a tempo determinato anche ai titolari, alla data del 31 dicembre 2017, di borsa di studio erogata dagli IRCSS pubblici e gli Istituti zooprofilattici sperimentali a seguito di procedura selettiva pubblica che abbiano maturato una titolarità di borsa di almeno tre anni negli ultimi cinque;
Articolo 21 bis - Benefici per lavoratori esposti all'amianto
Si estende ulteriormente la platea di lavoratori ai quali sono riconosciuti specifici benefici previdenziali in virtù dell’esposizione all’amianto (platea già
estesa dall’articolo 1, comma 275, della L. 208/2015). In particolare, si dispone che tra i lavoratori che, in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro, siano approdati ad una gestione di previdenza diversa da quella dell’INPS e che non abbiano maturato il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico nel corso degli anni 2015 e 2016, siano compresi, ai fini della fruizione dei benefici, i lavoratori che, transitati nel pubblico impiego ovvero nella gestione ex-IPOST (gestione dei postelegrafonici, attualmente gestita all’interno dell’INPS) abbiano effettuato la ricongiunzione contributiva e risultino iscritti a forme previdenziali obbligatorie diverse dall’Assicurazione Generale Obbligatoria.
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