Dopo anni di attesa e mobilitazione sindacale il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della vigilanza privata e dei servizi integrati di sicurezza sussidiaria settore cooperative, scaduto nel 2015 era stato firmato dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e le associazioni imprenditoriali del settore Anivip, Assiv, Univ, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi e Confcooperative Lavoro e Servizi.
A seguito di numerose sentenze di Tribunali di merito e di Cassazione che avevano giudicato non equi i minimi retributivi stabiliti , le parti si sono reincontrate e hanno modificato la parte economica del contratto con una trattativa in sede ministeriale.
Prevista anche la proroga della vigenza: il Contratto nazionale decorre dal 1° giugno 2023 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2026.
Vediamo di seguito con ordine tutte le novità (all'ultimo paragrafo l'accordo economico del 16 febbraio 2024)
Sulla parte economica l’ipotesi di accordo definiva un aumento a regime di 140 euro per il IV Livello GPG e per il Livello D dei Servizi Fiduciari, da erogare in 5 tranche:
La massa salariale complessiva prodotta con il rinnovo contrattuale 2023 era pari a 3.330 euro per le GPG e 3.105 euro per i servizi fiduciari.
UNA TANTUM
Per la vacanza contrattuale alle Guardie Giurate veniva riconosciuto un importo una tantum di 400 € erogata in 3 tranche:
CLASSIFICAZIONE PROFESSIONALE
Si modifica il sistema di classificazione per cui dal 1° giugno 2023
Novità riguardano anche gli aspetti relativi a Sfera di Applicazione, Attività Sindacale; Tutela della Genitorialità, Bilateralità; Periodo di Prova; Salute e Sicurezza; Permessi e Congedi; Previdenza Integrativa; Assistenza Sanitaria Integrativa; Cambio di Appalto.
Il testo relativo alla “Contrattazione di Secondo Livello” sarà oggetto di analisi per la stesura condivisa al momento della scrittura del testo finale del Contratto collettivo.
Le parti hanno anche concordato di consolidare i parametri acquisiti e di condividere un percorso di negoziazione anche attraverso la creazione di tavoli tecnici che tengano in considerazione le dinamiche macroeconomiche ed inflazionistiche.
L'accordo prevede anche incontri con periodicità semestrale per monitorare la congruità dei parametri ed individuare correttivi migliorativi anche nel rispetto della dinamica degli appalti e delle ulteriori condizioni idonee ad incidere su incrementi salariali.
Il 16 febbraio 2024 è stato firmato un nuovo accordo che aggiorna i trattamenti economici contrattuali . L'intesa, da seguito a quanto previsto dalla clausola di raccordo prevista dal Contratto nazionale 2023 e alle raccomandazioni della recente giurisprudenza .
Le sentenze Cass. 2 ottobre 2023, nn. 27713 e 27769 e Cass. 10 ottobre 2023, n. 28320 avevano infatti confermato quanto statuito dai giudici di merito secondo cui la retribuzione netta phe non raggiunga neppure la soglia della somma netta di Euro 1.000,00 non è equa, perche non consente al lavoratore e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa, che non può essere intesa come un mero diritto alla sopravvivenza)
L’intesa definisce quindi in particolare:
Per questi ultimi viene anche introdotta la 14 ^mensilità a partire dal 2024.
e Parti hanno inoltre stabilito la proroga della vigenza contrattuale al 31 dicembre 2026.
Nello specifico per il settore vigilanza privata (guardie giurate e amministrativi) viene definita la retribuzione per il livello 6 e previsto un aumento complessivo di 200,00 euro per il livello 4 (da rideterminarsi secondo i parametri contrattuali per i livelli Q, 1, 2, 3 e 5) da riconoscere in 5 tranche:
25,00 euro a giugno 2024;
35,00 euro a giugno 2025;
30,00 euro a dicembre 2025;
50,00 euro ad aprile 2026;
60,00 euro a dicembre 2026.
Per la sezione servizi fiduciari ooperatori di sicurezza dall’1.1.2024, in ragione dell'introduzione della quattordicesima mensilità, le tabelle retributive e parametrali relative alla paga base tabellare conglobata di cui all’art. 24, Sezione Servizi Fiduciari del C.C.N.L. 2013, come già modificate dall’Accordo del 30.5.2023, sono sostituite dalle seguenti:
Mensilità | Parametro | Livelli | 1.1.2024 | 1.7.2024 | 1.10.2024 | 1.1.2025 | 1.7.2025 | 1.12.2025 | 1.4.2026 | 1.12.2026 | ||
14 | 140 | D | 1.114,29 | 1.128,21 | 1.160,71 | 1.207,14 | 1.235,00 | 1.262,86 | 1.281,43 | 1.300,00 | ||
14 | Retribuzione conv. | E | 1.021,43 | 1.035,36 | 1.067,86 | 1.114,29 | 1.142,14 | 1.170,00 | 1.188,57 | 1.207,14 |
A decorrere dall’1.1.2024, la retribuzione dei lavoratori inquadrati al livello E è definita in via convenzionale come indicato nella tabella soprastante per la vigenza del Contratto.
Gli operatori addetti ai servizi di sicurezza saranno inquadrati al livello E per i primi 9 mesi di anzianità aziendale.
Gli aumenti delle retribuzioni dei livelli A, B, C, saranno invece ottenuti applicando i valori parametrali - convenzionali previsti dal C.C.N.L..
Qui il testo dell'accordo 16.2.2024
Per approfondire ti segnaliamo:
Segui sempre il Dossier CCNL e Tabelle retributive per altre notizie e approfondimenti gratuiti in materia contrattuale.