Sono stati banditi dal Dipartimento per il Servizio civile nazionale 6 avvisi per la selezione di 3.552 volontari di Servizio Civile . I progetti saranno realizzati nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Sardegna e Sicilia, con il finanziamento di Fondi europei del programma operativo Garanzia Giovani per i giovani Neet (che non studiano e non lavorano). La scadenza per le domande era fissata alle ore 14.00 del 20 luglio 2018.
AGGIORNAMENTO 27.7.2018 Con decreto a firma del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 20 luglio 2018, sono stati prorogati i termini di presentazione delle domande alle ore 14:00 del 31 luglio 2018.
Inoltre con decreto del Capo Dipartimento del 12 luglio 2018 è stato sostituito l’Allegato 1 della regione Sardegna a seguito dell’inserimento del progetto “Vivere un territorio in salute”, presentato dal Comune di Talana per l’impiego di 4 volontari; il numero complessivo dei volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del PON IOG previsti nel predetto bando è rettificato da 3.556 a 3.560, per 412 progetti.
Il servizio dura un anno e puo essere effettutato da giovani tra 18 e 28 anni non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione e formazione. E' possibile presentare una sola domanda di partecipazione , per un unico progetto da scegliere tra quelli inseriti nei bandi , pubblicati con tutti i dettagli sul sito: www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it. Nella sezione Bandi Regionali è possibile accedere ai bandi e all'elenco dei progetti da attuare .
La selezione dei candidati sarà effettuata da ciascun ente titolare del progetto che pubblicherà sul proprio sito ulteriori specifiche informazioni.
Ricordiamo che il rapporto di servizio civile universale, che si instaura con la sottoscrizione del relativo contratto tra il giovane selezionato dall’ente accreditato e la Presidenza del Consiglio dei ministri, non è assimilabile ad alcuna forma di rapporto di lavoro di natura subordinata o parasubordinata e non comporta la sospensione e la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità.
Il servizio può svolgersi in Italia e all’estero e prevede 25 ore settimanali di servizio per un massimo 12 mesi con 20 giorni di permesso e copertura assicurativa per malattia e maternità , a fronte di un rimborso mensile netto minimo di 433, 80 euro.
Gli assegni attribuiti agli operatori in servizio civile universale sono esenti da imposizioni tributarie e non sono imponibili ai fini previdenziali. Gli operatori volontari non possono svolgere attività di lavoro subordinato o autonomo se incompatibile con il corretto espletamento del servizio civile.
E' possibile il riscatto dei corrispondenti periodi di servizio ai fini pensionistici. La domanda di riscatto non è soggetta a termini di decadenza e il richiedente potrà limitare il riscatto anche solo ad una parte dei periodi corrispondenti al servizio civile universale su base volontaria effettuato.
Per un riepilogo della disciplina vedi anche" Servizio civile universale e ruolo delle organizzazioni no profit" e Segui il dossier gratuito Apprendistato e tirocini per altre notizie e approfondimenti
Ti segnaliamo la scheda informativa Contratto di apprendistato 2018 .