CCNL cinema: nuovi minimi e welfare dal 2018

ANICA con SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL hanno siglato, in data 8 giugno 2018, un nuovo accordo relativo al CCNL del settore cinematografia audiovisivi ,  comprendente un protocollo sul lavoro a termine e sul lavoro autonomo ed una nota a verbale sull'assistenza integrativa.

Inoltre, dal punto di vista retributivo  i sindacati , in data 14.6.2018 hanno sciolto la riserva sull'ipotesi di rinnovo del 18.1.2018  che prevede  aumenti di € 25 dal 1° gennaio 2018, € 25 dal 1° gennaio 2019 ed € 20 dal 1° gennaio 2020, per il livello 4, da riparametrare.  Di conseguenza  i nuovi importi del minimo conglobato dal 1.1. 2018 , per i diversi livelli sono  seguenti: 

Gli accordi prevedono inoltre :

• un aumento del contributo destinato all'Ente bilaterale per la formazione Asfor Cinema allo 0,2% del minimo tabellare, per 12 mensilità.
•  dal 1° gennaio 2018, tutti i dipendenti non in prova a tempo indeterminato saranno iscritti al fondo di assistenza sanitaria integrativa "SALUTE SEMPRE". La contribuzione, a carico dell'azienda, è pari ad € 10 mensili (€ 120 annuali), calcolati ed erogati per 12 mensilità. Sono escluse dall'obbligo le aziende che abbiano in essere forme di assistenza sanitaria integrativa che prevedano versamenti complessivamente non inferiori.
•  Dal 1° gennaio 2018 è istituito un "pacchetto welfare" di servizi che il dipendente può richiedere a scelta tra quelli definiti da accordi aziendali o territoriali (ex art. 51, D.P.R. n. 917/1986),  corrispondenti ai seguenti importi annui:   € 120 dal 1° gennaio 2018; - € 120 dal 1° gennaio 2019; - € 60 dal 1° gennaio 2020; i  lavoratori potranno aggiungere al  pacchetto  eventuali premi di risultato stabiliti da accordi aziendali successivi al 1° gennaio 2018.
•  Vengono stabiliti i principi generali ed i requisiti minimi per il lavoro a termine e  le differenze con il lavoro autonomo.  

Infine in  tema di previdenza integrativa, dal 1° gennaio 2019  sarà  introdotto un contributo aggiuntivo  per il  FONDO BYBLOS pari ad euro 5 mensili per dipendente, per 12 mensilità, a carico dei datori di lavoro.