È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri il decreto 18 aprile 2018 del ministero del Lavoro contenente le regole per presentare la domanda di pensione anticipata o di vecchiaia nel 2019 con gli stessi requisiti anagrafici o contributivi di quest’anno. La legge di bilancio 2018 ha previsto infatti requisiti particolari per i lavoratori che hanno svolto attività gravose o usuranti per un determinato periodo di tempo. Si tratta di fatto degli addetti a mansioni gravose o usuranti elencate dal decreto del ministero del Lavoro del 5 febbraio 2018 e dall’articolo 1 del Dlgs 67/2011, che devono essere state svolte per almeno 7 anni sui dieci precedenti la pensione.
La principale novità che emerge è che la domanda di pensione e la certificazione dei periodi contributivi vanno presentate contemporaneamente, diversamente da quanto è successo per gli anticipi pensionistici 2017 e 2018 APE sociale e APE volontario
Tali certificazioni possono essere rese con dichiarazioni del datore di lavoro con modello INPS ma anche con autocertificazione del lavoratore , che sara poi verificata sia dall'INPS nelle proprie banche dati che dall’Ispettorato nazionale del lavoro .
Le istruzioni operative dovranno essere emanate a breve dall'istituto nazionale di previdenza , sulla base di un decreto ministeriale.
Per tutte le novità segui il nostro DOSSIER gratuito: Come cambiano le pensioni,novità 2017-2018
Ti puo interessare il nuovo e-book "Pensioni 2018 " di L. Pelliccia
E' disponibile anche il completo manuale Previdenza 2017 (libro di carta - 262 pagine - Maggioli Editore )