Dal 25 maggio 2018 in Italia si applica il nuovo Regolamento Ue 2016/679 in materia di protezione dei dati personali, per questo motivo il Garante privacy ha pubblicato i nuovi modelli utilizzabili per la tutela dei propri dati personali, ovvero:
Il Regolamento europeo non prevede più l'istituto del ricorso per fare valere i diritti di accesso ai dati personali (che pertanto non è più esperibile davanti al Garante a partire dal 25 maggio 2018.
Abbiamo detto che l'interessato può tutelare i propri dati personali, esercitando i diritti previsti dagli articoli dal 15 al 22 del Regolamento privacy, presentando un'istanza al titolare, senza particolari formalità (ad esempio, mediante lettera raccomandata, telefax, posta elettronica, ecc.) utilizzando il Modello esercizio diritti in materia di protezione dei dati personali.
Il Titolare a sua volta deve fornire idoneo riscontro all'istanza presentata. In base al Regolamento (UE) 2016/679, i termini per fornire riscontro sono mutati:
Se l'interessato ritiene che il trattamento dei dati che lo riguardano non sia corretto o se la risposta all''istanza di cui sopra non perviene nei tempi indicati o non è soddisfacente, può rivolgersi all'autorità giudiziaria o al Garante per la protezione dei dati personali, mediante un reclamo ai sensi dell'articolo art. 77 del Regolamento (UE) 2016/679.
Il reclamo rappresenta quindi lo strumento che consente all'interessato di rivolgersi al Garante per la protezione dei dati personali per lamentare una violazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali (art. 77 del Regolamento UE 2016/679) e di richiedere una verifica dell‘Autorità.
Il reclamo, utilizzando il Modello di Reclamo* appena pubblicato dal Garante, può essere sottoscritto direttamente dall'interessato oppure, per suo conto, da un avvocato, un procuratore, un organismo, un'organizzazione o un'associazione senza scopo di lucro. In tali casi, è necessario conferire una procura da depositarsi presso il Garante assieme a tutta la documentazione utile ai fini della valutazione del reclamo presentato.
L'interessato potrà far pervenire l'atto utilizzando la modalità ritenuta più opportuna, consegnandolo a mano presso gli uffici del Garante (all'indirizzo di seguito indicato) o mediante l'invio di:
Il Garante si riserva comunque di valutare anche le richieste prive di tali requisiti.
* Il presente modello di reclamo è utilizzabile a partire dal 25 maggio 2018, data di applicazione del Regolamento (UE) 2016/679; il modello potrà essere integrato a seguito dell'adozione del decreto di attuazione del predetto Regolamento.
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