News Pubblicata il 04/06/2018

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Patto di servizio con i Centri per l'impiego: ecco il modello

ANPAL ha approvato le linee guida per la redazione del patto di servizio tra CPI e disoccupati e del profilo "qualitativo" di occupabilità



Sono state approvate le Linee Guida per  colloqui presso i centri per l'impiego  per redigere il  profilo di occupabilità di ciscun disoccupato  per il patto di servizio anche ai fini dell'erogazione  dell'Assegno di ricollocazione .

Come noto i disoccupati che intendono avvalersi dei servizi dei Centri per l'impiego e di tutte le misure di politiche attive per il lavoro messe in campo al Governo devono registrarsi presso il CPI competente per territorio e sottoscrivere la DID (dichiarazione di immediata disponibilità). Inoltre devono sottoscrivere il Patto di servizio con il CPI  sulla base delle informazioni di base sul profilo professionale , utili  la ricerca di una nuova occupazione .

ANPAL ha predisposto  una traccia molto precisa di domande per il colloquio di orientamento (profilo quantitativo )e anche alcune indicazioni per un eventuale ulteriore colloquio  per un profilo piu qualitativo  della persona  . In questo modo si dovranno valutare  le capacità relazionali,  l'autonomia nella ricerca dell’impiego, la conoscenza del mercato del lavoro e la capacita  di elaborare un curriculum di ciascun utente.   In caso negativo l'operatore  del CPI sarà chiamato  dare il supporto necessario. Per le persone con disabilità   tale secondo colloquio sarà obbligatorio, al fine di mettere a fuoco le specifiche esigenze. 

Il documento del'ANPAL fornisce anche il modello del patto di servizio che i disoccupati deveono sottoscrivere.

Leggi anche "DID: Dichiarazione di immediata disponibilità, cos'è?"

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Fonte: ANPAL



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