Una nota tecnica della Banca d' Italia resa nota ieri dal Sole 24 ore confronta il Reddito d’inclusione (ReI), istituito dal Governo uscente e la proposta di legge per un Reddito di cittadinanza (RdC) proposto dal Movimento Cinquestelle, evidenziandone punti di contatto, differenze, costi e rischi comuni . In estrema sintesi le conclusioni sono le seguenti :
PUNTI DI CONTATTO
BENEFICIARI
Il Reddito di Cittadinanza è indirizzato alla popolazione indicata da Eurostat come a rischio di povertà relativa (12,5 milioni)
Il Rei è indirizzato ai 4,7 milioni di italiani in povertà assoluta nel 2017, misurati sui consumi dall’Istat
I COSTI
La Banca d'Italia conclude che dal punto di vista della fattibilità concreta, sia economica che organizzativa va considerato che per avviare il ReI è stato necessario mettere in campo un ampio coordinamento tra più livelli di governo, l’Inps e le organizzazioni del terzo settore con oltre un anno di rodaggio.
Un futuro governo MVS-PD dovrebbe forse piu realisticamente nel breve periodo optare per un potenziamento del ReI, per avere il tempo di adeguare i Centri per l'impego destinati al controllo dei requisiti occupazionali e delle proposte lavorative e per reperire le necessarie risorse, dopo un necessario sfrondamento delle prestazioni assistenziali potenzialmente sovrapponibili alla nuova misura.
Gli stessi Pentastellati in effetti negli ultimi tempi si riferiscono al Reddito di Cittadinanza come obiettivo da raggiungere gradualmente, probabilmente a medio-lungo termine.
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