Con la Risoluzione n. 77186 del 27 febbraio 2018, il Ministero dello Sviluppo Economico chiarisce alcuni aspetti della vendita e consumo sul posto di vino nelle aziende agricole.
La risoluzione risponde ad uno specifico quesito posto da un Comune che chiedeva se un'azienda agricola potesse effettuare la vendita diretta con consumo di vino della propria produzione , in locali aperti al pubblico ma non non nei fondi rustici destinati alla produzione, e in particolare con l'utilizzo di bicchieri di vetro.
Il Ministero dello Sviluppo Economico fa riferimento ad una precedente risoluzione (la n. 380940 del 20 settembre 2017) in cui aveva condiviso la nota n. 60721 del 10 agosto 2017, del Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari e Forestali in materia.
Il MISE chiarisce quindi che, sulla base della normativa vigente (d.lgs del 18 maggio 2001, n. 228, art. 4) la vendita diretta ed il consumo immediato dei prodotti dell'azienda agricola , senza somministrazione:
Con riferimento alla possibilità di utilizzare bicchieri di vetro, il Ministero ricorda che, nella nota n. 372321 del 28 novembre 2016, è già stato precisato che non può escludersi l'utilizzo di posate in metallo, di bicchieri di vetro, nonché di tovaglioli di stoffa se posti a disposizione della clientela per l'utilizzo autonomo, quindi senza attività di somministrazione cioè evitando di "apparecchiare" la tavola con le modalità proprie della ristorazione.
In tema di agricoltura trovi tutte le notizie e gli approfondimenti nel Dossier gratuito Agricoltura 2018.
Ti possono interessare in materia gli e book:
"La Riforma dell'agricoltura 2016" di M. Cavallari (PDF -38 pagine)
"IVA e regime fiscale in agritoltura" di C. Dell'Erba (PDF -122 pagine)
il nuovissimo "Agriturismo 2018" di C. De Stefanis (PDF - 166 pagine)
oppure la sintetica Circolare "L'agriturismo, aspetti fiscali e civilistici"(PDF 10 pagine)