Transfer princing: cambia la disciplina di determinazione dei prezzi di trasferimento. Le Entrate e il MEF cercano di stabilire una disciplina nazionale nella determinazione del prezzo quando si trasferiscono proprietà, beni, servizi, attività tra società dello stesso gruppo, operazioni spesso oggetto di accertamenti da parte del Fisco. Fondamentali sono così le linee guida OCSE: aggiornate a luglio dello scorso anno a favore del principio di libera concorrenza che prevede 5 diversi modalità di calcolo del “prezzo di trasferimento”. Secondo tale principio il prezzo deve essere il frutto di negoziazione come se avvenisse tra parti indipendenti, ognuna alla ricerca del suo massimo profitto, date le circostanze economiche.
Nel frattempo, il legislatore italiano con la cd. manovra correttiva 2017 (DL 50/2017) all’articolo 59 ha riformulato l’articolo 110, comma 7, del TUIR (DPr 917/86) in merito alla disciplina dei prezzi di trasferimento.
Il 21 febbraio 2018, il MEF ha dato il via alla consultazione pubblica sul pacchetto di misure attuative delle recenti novità, anche in seguito alle modifiche introdotte dalla cd. manovra correttiva 2017 (DL 50/2017). Sono stati così pubblicati tre documenti e gli operatori interessati hanno tempo fino al prossimo 21 marzo per esprimere valutazioni, osservazioni, commenti e suggerimenti, nonché eventuali proposte relative a temi non trattati.
Entrando nel merito i documenti in consultazione sono:
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