Una sentenza del Tribunale di Milano (ordinanza 12.12.2017 ) aveva imposto all'INPS di ampliare la possibilità di fruire del Bonus Mamma (istituito dalla legge di stabilità 2017) anche alle mamme straniere regolarmente soggiornanti in Italia e non solo a quelle con permesso di lungo periodo. L'istituto ne ha confermato la notizia ieri con un messaggio ufficiale e una news dedicata sul proprio sito fornendo le istruzioni per l'applicazione.
Si tratta del premio di 800 euro, una tantum, garantito alle future madri al compimento del 7° mese di gravidanza oppure al momento del parto o dell'adozione del figlio, a partire dal 1.1.2017, senza limite di reddito, regolate l'anno scorso dalle circolari inps n. 39/2017, n. 61/2017 e n. 78/2017.
Nel messaggio n. 661 del 13.2.2018 si evidenzia dunque “l’estensione del beneficio assistenziale denominato “premio alla nascita” a tutte le future madri regolarmente presenti in Italia che ne facciano domanda e che si trovino nelle condizioni giuridico-fattuali previste dall’art. 1 comma 353 della L. n. 232 del 2016”, e si forniscono le prime istruzioni per l’estensione del beneficio, con un nuovo modello di istanza allegato.
Le domande di premio alla nascita presentate dalle donne straniere regolarmente presenti in Italia, in precedenza respinte saranno oggetto di riesame alla luce dell’Ordinanza n. 6019/2017 del Tribunale di Milano.
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