Confermati anche per il 2018 gli importi dei canoni di abbonamento speciale per la detenzione di uno o più apparecchi adatti alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici in locali aperti al pubblico o comunque fuori dall’ambito familiare o che li impiegano allo scopo di lucro diretto o indiretto.
Lo stabilisce il decreto del 21 dicembre 2017 del ministero dello Sviluppo economico, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio scorso che individua negli importi riportati nelle tabelle 3 e 4 allegate al Dm del 29 dicembre 2014 quanto devono pagare i possessori di tali apparecchiature. Prima di versare il canone di abbonamento speciale è opportuno rivolgersi alla sede Rai competente per territorio precisando
Attenzione:
Gli importi da pagare variano in base al tipo di struttura presso cui sono collocati gli apparecchi.
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