News Pubblicata il 01/08/2022

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Decesso lavoratore: gli adempimenti previsti

Gli adempimenti per il datore di lavoro in caso di decesso del lavoratore dipendente. Una guida della Fondazione studi consulenti del lavoro



In caso di decesso del lavoratore dipendente il datore di lavoro è tenuto ad adempiere ad alcuni obblighi specifici .

Va detto innnazitutto che il decesso del lavoratore comporta la risoluzione del rapporto di lavoro e di conseguenza l'imprenditore deve provvedere a: 

  1. comunicare al Centro per l'Impiego l'avvenuta risoluzione del rapporto entro 5 giorni  dalla data della morte
  2. corrispondere agli eredi le somme spettanti a vario titolo al lavoratore deceduto.

Le somme spettanti agli eredi del de cuius

Nello specifico le somme spettanti si possono suddividere come segue:
1) retribuzione del mese in cui si è verificato l’evento;
2) competenze di fine rapporto (retribuzione per le ore lavorate o comunque retribuite del mese in cui è avvenuto il decesso, ratei di mensilità aggiuntive, ferie e permessi non goduti, competenze arretrate ecc.);
3) Tfr ed altre indennità (indennità sostitutiva del preavviso).

730 e CU intestata al lavoratore deceduto

Il  decesso del contribuente consente  al sostituto di non portare a termine le operazioni di conguaglio risultanti dal modello 730.

Se il decesso è avvenuto prima dell’effettuazione o della conclusione di un conguaglio a debito il sostituto comunica agli eredi, utilizzando le voci del modello 730, l’ammontare delle somme o delle rate non ancora trattenute, che devono essere versate.

Nel caso invece di conguaglio a credito, il sostituto d’imposta comunica agli eredi gli importi utilizzando le voci contenute nel prospetto di liquidazione, e provvede ad indicarli anche nell’apposita certificazione.

In materia di certificazione dei redditi corrisposti in occasione del decesso, il datore dovrà rilasciare una CU intestata al lavoratore de cuius nella quale sono indicati:

a) i redditi erogati prima del decesso e le  somme quantificate prima del decesso (retribuzione del mese nel caso in cui  il cedolino sia già stato elaborato) ;

b) nella parte previdenziale della CU devono essere indicate tutte le somme corrisposte, incluse quelle attribuite fiscalmente agli eredi/aventi diritto.


Sul tema vedi anche Decesso del lavoratore: aspetti operativi, contributivi e fiscali di C. Vivenzi  nella La circolare del lavoro n. 48-2015

Fonte: Fondazione Studi Consulenti del Lavoro



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