News Pubblicata il 24/10/2017

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Sisma: prorogati i termini per i versamenti INPS

L' INPS accorda ai territori colpiti dal sisma altri 8 mesi di stop dei versamenti contributivi che dovevano riprendere il 30 ottobre. Nuova scadenza 31 maggio 2018



La ripresa dei versamenti INPS sospesi in Centro Italia per il sisma è stata spostata dal 30 ottore al 31 maggio 2018.  L’INPS ha pubblicato infatti il messaggio n. 4080 del 19 ottobre 2017, con il quale informa che, con riferimento ai territori colpiti dagli eventi sismici  verificatisi  nel  2016 e  2017, la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi, precedentemente fissata al 30 ottobre 2017, è stata prorogata alla data del 31 maggio 2018.

I contributi previdenziali e assistenziali  oggetto della sospensione ex art. 48, comma 13, del D.L. n. 189/2016, sono quelli con scadenza legale di adempimento e di versamento nell’arco temporale decorrente dalla data dell’evento sismico al 30 settembre 2017, vale a dire, per le aziende DM, sino al periodo di paga di agosto 2017.

RATEAZIONE

Nella  sospensione  prevista  dall’art.  48,  comma  13,  del  D.L.  n.  189/2016  e  s.m.i.    sono  ricompresi  i  versamenti  relativi  ai piani  di  rateazione  dei  debiti  contributivi  in  fase  amministrativa già in corso alla data dell’evento sismico.  Per  effetto  della  riattivazione  dei  piani  di  ammortamento,  i  soggetti contribuenti interessati saranno tenuti a versare in unica soluzione, entro la predetta data del 31  maggio  2018,  l’importo  delle  rate  sospese  nel  periodo  compreso  tra  la  data  dell’evento sismico e il 30 settembre 2017. 

Viceversa,  il  versamento  delle  rate  in  scadenza  dal  1°  ottobre  2017  riprenderà  secondo  le scadenze previste con il piano di ammortamento originariamente comunicato

Scarica qui il messaggio INPS N. 4080 2017

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Fonte: Inps



TAG: La rubrica del lavoro Contributi Previdenziali