Le imprese sono sempre piu interessate a cercare forza lavoro all'estero. Spesso infatti la mobilità è l'unico mezzo per conciliare la domanda di competenze con le esigenze di un mercato del lavoro in rapida evoluzione. Il datore di lavoro può ricorrere al mercato del lavoro europeo per:
Il diritto a lasciare il proprio Paese per ragioni professionali è uno dei diritti fondamentali dei cittadini, sancito dalla Costituzione Italiana all’art 35 comma 4, per cui la Repubblica Italiana riconosce “la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell’interesse generale, e tutela il lavoro italiano all’estero”.
A livello europeo la mobilità professionale può contare, dal 1993, sulla rete di servizi pubblici per l’impiego EURES (European Employment Services) che, gratuitamente, supporta lavoratori e aziende nella loro ricerca di lavoro e lavoratori.
Il servizio è presente in 31 Paesi europei: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Norvegia, Svizzera.
Sia datori di lavoro che lavoratori possono iscriversi gratuitamente sulla piattaforma e mettere online le proprie richieste. Attualmente son presenti piu di 15mila offerte di lavoro in tutta Europa e sono disponibili oltre 10mila curriculum di lavoratori disponibili.
Per conoscere invece come intraprendere un'attività, gestire ed espandersi all'interno del mercato europeo, e in Islanda, Norvegia o Liechtenstein , Your Europe fornisce una guida pratica, costantemente aggiornata. Per avviare una nuova impresa o espandere una già esistente in un altro paese dell'UE è utile consultare il portale YourEurope.eu, che fornisce informazioni aggiornate e particolareggiate in tutte le lingue europee sui seguenti aspetti :
Avviare un'impresa - Società europea -Diritti di proprietà intellettuale - Contabilità annuale - Fusioni con imprese estere - Programma di scambio di personale (MobiliseSME) - Regime fiscale - Norme e aliquote IVA -IVA transfrontaliera - Mini sportello unico (sistema MOSS) - Controllo delle partite IVA (VIES) - Rimborsi IVA - Accise - Società madri e controllate - Imposta sulle società - Vendite all'estero - Prestare servizi all'estero - Vendita a distanza - Regole di concorrenza - Pagamenti - Vendere all'interno dell'UE - Clausole contrattuali abusive - Garanzie per il consumatore - Prodotti difettosi - Risoluzione delle controversie Risorse umane - Contratti di lavoro Orario di lavoro - Parità di trattamento -Distacco di lavoratori all'estero - Licenziamenti - Sicurezza sociale - Salute e sicurezza -Marchio CE - Classificazione, etichettatura, imballaggio - Finanze e finanziamenti - Programmi di finanziamento dell'UE - Accesso ai finanziamenti - Scambi per nuovi imprenditori - Norme e procedure per gli appalti pubblici - Ambiente - Certificazione EMAS - Marchio Ecolabel UE
Inoltre vengono forniti i link ai siti nazionali competenti nella materia.
E' disponibile infine un servizio gratuito di consulenza. Chi ha già avviato un'impresa può utilizzare un questionario, in inglese , per valutare i risultati finora ottenuti e ricevere suggerimenti su come migliorarli.
Si possono consultare le diverse sezioni utili (alcune solo in inglese) come:
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