Definito il coefficiente di rivalutazione delle quote di Trattamento di fine rapporto (Tfr) accantonate al 31 dicembre 2016 : per il mese di agosto è pari a 1,822532.
Va ricordato che il trattamento di fine rapporto viene calcolato, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva, sommando per ciascun anno di lavoro una quota equivalente e non superiore all'importo della retribuzione annua, comprensiva di tutte le somme corrisposte in dipendenza del rapporto di lavoro a titolo non occasionale ed esclusi i rimborsi spese, divisa per 13, 5; ogni anno, con esclusione della quota maturata nell'anno, è rivalutato ad un tasso composto, costituito dall'1.5% in misura fissa e dal 75% dell'aumento dell' aumento dell'indice dei prezzi al consumo per e famiglie di operai ed impiegati, accertato dall'ISTAT rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente.
Da notare inoltre che se il datore di lavoro non ha più la disponibilità finanziaria delle somme maturate, dovrà ugualmente gestirle dal punto di vista contabile, rivalutazione compresa . Inoltre dal 1° gennaio 2016 la rivalutazione del Trattamento di fine rapporto è soggetta ad una imposta sostitutiva pari al 17 per cento.
Per approfondire vedi anche TFR riepilogo della disciplina in vigore
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