Il Ministero del Lavoro, con Decreto ministeriale 29 dicembre 2016, n. 98189, pubblicato nella G.U. 6 marzo 2017, n. 54, prevede i criteri per autorizzare la prosecuzione dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria, oltre i limiti del decreto legislativo n. 148 del 2015. In particolare viene previsto che l'autorizzazione alla prosecuzione dei trattamenti CIGS può essere concessa alle imprese che presentano tutti i seguenti requisiti:
Per l'autorizzazione alla prosecuzione va presentata domanda da parte di una delle parti firmatarie dell'accordo governativo, entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione generale degli ammortizzatori sociali e degli incentivi all'occupazione. Alla domanda vanno allegati una breve relazione che attesta la presenza dei requisiti succitati e il verbale dell'accordo in sede sindacale, relativo al numero dei lavoratori coinvolti e alle modalità di sospensione o riduzione dell'orario di lavoro da applicare durante la prosecuzione del trattamento di integrazione salariale richiesto, anche ai fini della quantificazione della spesa.
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