E' stato pubblicato nel mese di gennaio 2017, l'avviso dell' Agenzia nazionale per il lavoro -Anpal - di concerto con il Ministero del Lavoro sull'erogazione di contributi per tirocini formativi destinati a cittadini extracomunitari nell’ambito del Programma mobilità internazionale del lavoro, finalizzati all'inserimento lavorativo . L'avviso prevede contributi agli enti promotori abilitati all’attivazione di tirocini formativi individuali di una durata compresa tra un minimo di 3 e un massimo di 6 mesi che dovranno essere realizzati entro il 30 settembre 2018. Il contributo totale massimo erogabile è di 6.000 euro per ciascun tirocinio suddivisi in rimborsi della indennità mensile effettivamente corrisposta al tirocinante, fino ad un massimo lordo mensile di € 500,00 e complessivo di € 3.000, nonché ulteriori contributi a rimborso delle spese sostenute dall'ente formativo, di € 3.000,00 . Le risorse complessivamente stanziate ammontano a 400mila euro che potranno essere integrate ulteriormente da ANPAL.
BENEFICIARI
I beneficiari del contributo sono i soggetti ospitanti e i soggetti promotori abilitati all’accoglienza e all’attivazione di percorsi di tirocinio formativo, così come previsti negli elenchi contenuti nelle normative regionali di attuazione delle “Linee Guida in materia di tirocini” oggetto dell’Accordo del 24 gennaio 2013 tra Stato, Regioni e Province autonome, ferma restando la competenza di Regioni e Province Autonome ad integrarli.
Requisito obbligatorio per la presentazione di domande di ammissione ai contributi è l’adesione al progetto individuale di tirocinio da parte di un soggetto locale: organizzazione/impresa italiana o straniera con sede legale e/o operativa nel paese d’origine del destinatario. Il coinvolgimento del soggetto locale dovrà essere formalizzato con apposita dichiarazione di adesione da allegare alla domanda di ammissione ai contributi.
DESTINATARI DEI TIROCINI
I destinatari dei percorsi di tirocinio sono cittadini stranieri di Stati non appartenenti all’Unione Europea che fanno ingresso in Italia con un visto per studio (tirocinio), rilasciato dalla Rappresentanza diplomatico - consolare italiana all’estero territorialmente competente ai sensi del combinato disposto dell’art.27, co.1,
lett. f) del D.Lgs. n.286/1998 e dell’art.40 co.9 lett. a) e co.10 del D.P.R. 394/1999.
I destinatari dei percorsi di tirocinio inoltre devono essere:
a) residenti nei Paesi di origine ed attestare un percorso di formazione da completare con un tirocinio in Italia,inclusi i disoccupati e gli inoccupati;
b) individuati da organizzazioni/imprese operanti nei Paesi di origine, interessate alla loro qualificazione professionale attraverso tirocini in Italia, al fine del loro inserimento/reinserimento lavorativo nel Paese d’origine o alla prosecuzione di percorsi di studio o formazione.
FINALITA' DEL PROGRAMMA
I percorsi formativi promossi dall'Avviso mirano infatti a:
- contribuire a qualificare i flussi di ingresso in Italia anche al fine di promuovere meccanismi efficienti di incontro Domanda-Offerta e sperimentare modalità sostenibili per la mobilità internazionale dei lavoratori;
- valorizzare il ruolo delle organizzazioni di rappresentanza e delle imprese, come attori centrali dei processi di definizione di fabbisogni, di percorsi formativi e dell’inserimento occupazionale;
- promuovere processi di mobilità circolare e di qualificazione della manodopera straniera;
- sostenere il rafforzamento delle competenze della manodopera dei Paesi d’origine e i processi di sviluppo economico e sociale locali, attraverso percorsi di formazione in Italia finalizzati al rientro produttivo con inserimento lavorativo e/o creazione di nuova impresa;
- rafforzare la cooperazione bilaterale tra l’Italia ed i Paesi d’origine per la mobilità del lavoro e la gestione dei flussi migratori.
Le richieste di ammissione a contributo potranno essere presentate dai soggetti promotori entro il 31 maggio 2018.
Ulteriori informazioni e la documentazione completa sul sito www.anpalservizi.it sezione Bandi.
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