News Pubblicata il 02/02/2017

Tempo di lettura: 1 minuto

Dichiarazione IRAP 2017: il problema delle voci straordinarie

Con i nuovi schemi di bilancio che hanno eliminato la componente straordinaria di Conto Economico nasce il problema IRAP. Questa e le altre novità del modello approvato ieri



La dichiarazione IRAP 2017 è stata definitivamente approvata ieri con il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate, ma è già sorto il problema dell'impatto automatico che i nuovi schemi di bilancio hanno sulla base imponibile Irap. Il decreto legislativo 446/97 nel determinare la base imponibile IRAP stabilisce che l’imponibile sia determinato come differenza tra il valore e i costi della produzione (con l’esclusione di alcune specifiche componenti) «così come risultanti dal conto economico». Tuttavia, com'è noto, il Decreto legislativo 139/2015 ha modificato la struttura degli schemi di bilancio eliminando, tra l’altro, la sezione straordinaria del conto economico (voci E.20 ed E.21) e tali voci verranno riclassificate nella parte «ordinaria» del conto economico e ciò comporta la rilevanza Irap di tali componenti.

Le istruzioni pubblicate ieri non affrontano esplicitamente il punto, ma in assenza di una norma fiscale che ne preveda l’esclusione la riclassificazione delle componenti straordinarie nella parte «ordinaria» del conto economico comporta la rilevanza Irap di tali componenti, incluse le plusvalenze o minusvalenze derivanti da cessione d’azienda.

In merito alle novità della dichiarazione IRAP 2017, si segnala

Potrebbe interessarti Irap e professionisti contenente 2 utili ebook sull'Irap: IRAP - Rimborsi e ricorsi  e Irap professionisti: orientamenti della Cassazione

Fonte: Il Sole 24 Ore



TAG: Dichiarazione Irap 2024 Determinazione imposta IRAP