News Pubblicata il 06/12/2016

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Distacco transnazionale: nuova procedura dal 26.12.2016

In caso di distacco transnazionale diventa obbligatoria la comunicazione preventiva e la nomina di un referente in Italia.Previste pesanti sanzioni in caso di inadempimento



La nuova comunicazione preventiva di distacco dei lavoratori in Italia  da parte delle aziende con sede nella UE va in vigore dal prossimo  26 dicembre . La norma del cosiddetto distacco transnazionale  era contenuta nel   Dlgs 136/2016 ed è stata poi  regolata dal Ministero del lavoro  con Dm del 10 agosto 2016.
L'adempimento  a carico dei datori di lavoro che  inviano lavoratori in sedi distaccate  della stessa azienda o in aziende delle stesso gruppo Italia (la norma riguarda anche le agenzie di somministrazione) consiste nell'invio telematico del  modello «Uni_Distacco_Ue»   nella giornata precedente l'inizio del distacco stesso.
La comunicazione preventiva può riguardare  anche piu  lavoratori e deve contenere:

La comunicazione puo essere annullata nel corso delle 24 ore o modificata parzialmente entro 5 giorni successivi all'inizio del distacco

Il datore di lavoro UE è tenuto inoltre a :

Le sanzioni  in caso di infrazione  prevedono:

Le  sanzioni, indicate dall’articolo 10 del Dlgs 136, non possono  complessivamente superare i 150mila euro.
 

vedi anche Distaccotransnazionale ecco il modello  con il testo del decreto ministeriale.

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Fonte: Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale



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