News Pubblicata il 02/12/2016

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“Cruscotto infortuni" niente accesso per gli RLS

Circolare INAIL: non previsto l'accesso diretto al cruscotto infortuni ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS ) ma hanno diritto a ricevere le informazioni dai datori di lavoro



L’INAIL, con Circolare 30 novembre 2016, n. 45, fornisce chiarimenti sull’accesso ai dati contenuti nel "Cruscotto infortuni" da parte dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (aziendali e territoriali).
Come noto l’Inail, al fine di offrire agli organi preposti all’attività di vigilanza nonché ai datori di lavoro e loro intermediari uno strumento, accessibile con specifiche credenziali ,  alternativo all’abolito Registro infortuni cartaceo, ha realizzato l' applicativo informatico denominato "Cruscotto infortuni" in cui è possibile consultare, dal portale www.inail.it, gli stessi dati presenti nell’abolito Registro infortuni, relativi agli infortuni occorsi, a partire dal 23 dicembre 2015, ai dipendenti  e denunciati dal datore di lavoro all’Inail stesso.
La circolare  precisa che i  Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza non risultano inclusi tra i destinatari ammessi alla consultazione diretta dell’applicativo , creato dall’Istituto per finalità gestionali e rivolto essenzialmente agli organi preposti all’attività di vigilanza.
Ciò non toglie il diritto degli Rls di ricevere per il tramite dei datori di lavoro  le informazioni e i dati sugli infortuni e le malattie professionali.
Grava pertanto sui datori di lavoro l’obbligo di favorire la fruibilità delle predette informazioni da parte degli Rls, a esempio mediante visualizzazione o stampa di copia delle schermate dell’applicativo, come peraltro già avveniva con l’abrogato Registro cartaceo.

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Fonte: Inail



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