L’INPS, con il Messaggio 21 ottobre 2016, n. 4255, fornisce chiarimenti sull’assegno di natalità, introdotto dalla L.190/2014 che viene erogato mensilmente alle famiglie previa presentazione dell'ISEE corrente ,a partire dal 2015 e per il quale è necessario presentare ogni anno la DSU Dichiaazione sostitutiva Unica. E’ necessario quindi che gli utenti che hanno presentato domanda di assegno per la nascita o l'adozione di un figlio nel 2015, presentino la Dichiarazione Sostitutiva Unica per l’anno in corso entro e non oltre il prossimo 31 dicembre 2016. Questo adempimento è necessario per continuare a percepire l'assegno, e non decadere dal beneficio.
La mancata presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica, c.d. DSU entro il 31 dicembre 2016, avrà come conseguenza non solo la perdita delle mensilità per l’anno 2016 ma anche la decadenza della domanda di assegno presentata a suo tempo nell’anno 2015, con impossibilità anche di chiederne il rimborso successivamente. L'INPS ricorda inoltre che anche per il 2017 sarà necessario ripresentare la DSU per rinnovare l'ISEE in quanto l'Inps è tenuto a verificare ogni anno i requisiti del nucleo familiare per il diritto all'erogazione dell'assegno .
Ti possono interessare:
La busta paga 2023 guida operativa di MC Prudente eBook 243 pagg.
La busta paga in edilizia di MC Prudente eBook 80 pagg
La cessazione del rapporto di lavoro di C. Colosimo - Libro di carta Maggioli editore
Lavoratori dipendenti e trasferimento di azienda di P. Ballanti - eBook
La nuova informativa trasparenza ai lavoratori di P. Ballanti - eBook
Budget del personale e costo del lavoro di M.Matteucci - Ebook