News Pubblicata il 19/09/2016

Pensioni commercialisti: probabili extra rendimenti dal 2017

Con l'approvazione ministeriale il nuovo tasso di rivalutazione della Cassa di previdenza dei commercialisti garantisce incrementi alle pensioni degli iscritti



Il presidente della Cassa previdenza dottori commercialisti, Guffanti ha  espresso la propria soddisfazione per l’approvazione della delibera sul tasso di rivalutazione per la Cassa da parte del Ministero dell’Economia. Con tale delibera la Cassa riconosce sui montanti contributivi calcolati al 31.12.2014 degli iscritti non pensionati un extra-rendimento della gestione patrimoniale del 2,81% che si aggiunge all’1,5% già previsto da Regolamento, per un tasso di capitalizzazione complessivo per l’anno 2015 del 4,31%.

Con questa approvazione, 76,7 mln di Euro – accantonati negli ultimi esercizi grazie ai maggiori rendimenti effettivamente realizzati dalla Cassa sul patrimonio rispetto alla media quinquennale del PIL - vengono riversati sui montanti per rafforzare le future pensioni dei Dottori Commercialisti.
Guffanti ha sottolineato  che, grazie anche ai risultati della gestione,  la Cassa puo’ contare a fine 2016 su  più di  110 milioni di euro,   da riversare sui possibili adeguamenti degli assegni destinati agli iscritti, senza perdere comunque di vista la sostenibilità complessiva del sistema.

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Fonte: Fisco e Tasse



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