L’INPS, con Messaggio 30 giugno 2016, n. 2878, comunica che, dal 1 giugno 2016, sono state elaborate le situazioni debitorie delle aziende committenti che, per l’anno 2015, hanno denunciato, tramite il flusso EMENS, il pagamento di compensi ai soggetti iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26 della legge 335/1995. La situazione debitoria comprende:
- l’omesso pagamento del contributo dovuto, sia totale che parziale, relativo ad ogni singolo periodo mensile;
- le sanzioni civili calcolate sul contributo omesso e/o sul ritardato versamento totale o parziale, ai sensi dell’art. 116, comma 8 lett. a) e/o b), della legge 388/2000.
Detta pubblicazione è anticipata sia all’azienda committente che all’intermediario collegato (delegato) tramite messaggio di "alert" inviato all’indirizzo mail conosciuto.
All’interno del "Cassetto Gestione separata committenti" la presenza della situazione debitoria è evidenziata con il messaggio "Attenzione: sono presenti delle comunicazioni da leggere" e, per gli intermediari, il segno di spunta di colore rosso indica quali sono le aziende interessate. La comunicazione è propedeutica al recupero del credito tramite l’emissione dell’Avviso di addebito.
Pertanto, le aziende committenti, o loro delegati, che abbiano inviato erroneamente denunce di compensi non corrisposti effettivamente nel periodi di competenza denunciati o abbiano indicato dati, come ad esempio aliquota o imponibile, diversi da quelli corrisposti, devono, con urgenza, inviare i flussi di correzione al fine di evitare errate emissioni di avvisi di addebito. La segnalazione di errata esposizione dei dati o altra situazione relativa alla comunicazione debitoria è possibile tramite il "Cassetto bidirezionale Gestione separata committenti"
Calcola i tuoi possibili vantaggi contributivi e fiscali 2024 con
Visita anche il Focus Lavoro con ebook e Libri di carta , in continuo aggiornamento