Sulla Gazzetta Ufficiale n. 84 dell’11 aprile 2016, è stato pubblicato dal Ministero dell’Economia e Finanze, il Decreto 25 febbraio 2016, il quale contiene modalità di attuazione dell'articolo 29 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante incentivi fiscali all'investimento in start-up innovative.
Nello specifico, il D.M. prevede che i soggetti interessati possono detrarre dall'imposta lorda, un importo pari al 19 per cento dei conferimenti rilevanti effettuati, per importo non superiore a euro 500.000, in ciascun periodo d'imposta. Per i soci di societa' in nome collettivo e in accomandita semplice l'importo per il quale spetta la detrazione e' determinato in proporzione alle rispettive quote di partecipazione agli utili e il limite di cui al primo periodo si applica con riferimento al conferimento in denaro effettuato dalla societa'. Qualora tale detrazione sia di ammontare superiore all'imposta lorda, l'eccedenza puo' essere portata in detrazione dall'imposta lorda sul reddito delle persone fisiche dovuta nei periodi di imposta successivi, ma non oltre il terzo, fino a concorrenza del suo ammontare.
Invece, i soggetti passivi dell'imposta sul reddito delle societa' possono dedurre dal proprio reddito complessivo un importo pari al 20 per cento dei conferimenti rilevanti effettuati, per importo non superiore a euro 1.800.000, per ciascun periodo d'imposta. Qualora tale deduzione sia di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, l'eccedenza puo' essere computata in aumento dell'importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il terzo, fino a concorrenza del suo ammontare.
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