Dai dati dell'Osservatorio Iva del Mef, resi noti ieri - 10.02.2016 - traspare che circa il 29% di chi ha aperto la partita Iva durante il 2015 ha scelto un regime agevolato (regime dei minimi o forfetario). Tra questi si segnala una preferenza maggiore per il regime dei minimi, che si assesta al 70%, contro il 30% del regime forfetario. Il picco maggiore dei consensi si è registrato a dicembre 2015, poiché era l'ultimo mese utile per l'adesione. Nel complesso si è registrato una diminuzione dell'apertura delle partite Iva rispetto al 2014, il trend è stato del -10,7%. La maggior parte delle aperture riguarda le persone fisiche, con un 71,5%, mentre le società di capitali registrano solo un 22%. Tra queste ultime la forma più utilizzata è la società a responsabilità limitata semplificata (Srls). Tra le persone fisiche il 19,4% delle partite Iva è stata aperta da soggetti che non sono nati nel nostro Paese. Considerando l'età, invece, il 46% di chi ha aperto la paritita Iva aveva un'età fino a 35 anni.
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